Fileni Alimentare ha incassato un finanziamento in pool da Unicredit e Mps Capital Services del valore di 40 milioni di euro (si veda il comunicato stampa). Nel dettaglio, il finanziamento ha una durata di 5 anni ed è stato messo a disposizione in quote paritetiche dalle due banche.
Contestualmente, è stato reso noto che il bond da 20 milioni di euro che Fileni l’8 agosto scorso ha emesso e quotato al Third Market della Borsa di Vienna (si veda altro articolo di BeBeez), è stato sottoscritto in private placement da Cassa Depositi e Prestiti (Cdp), anchor investor dell’operazione con una quota di 11 milioni di euro, e da Volksbank, Iccrea e FinInt. Unicredit ha svolto il ruolo di global coordinator e, insieme a Mps Capital Services, di joint bookrunner per l’emissione del prestito obbligazionario.
“Con questa operazione supportiamo un’eccellenza italiana del settore agroalimentare nella realizzazione del proprio piano di crescita, in particolare per la realizzazione di nuovi centri di allevamento biologici, comparto nel quale la società è leader di mercato in Italia”, ha dichiarato Nunzio Tartaglia, Responsabile Cdp Imprese. “Abbiamo trovato nel sistema bancario e finanziario un appoggio convinto a questa operazione. È merito senza dubbio della qualità del piano industriale presentato, che consentirà un notevole sviluppo e rafforzamento del Gruppo Fileni nei prossimi anni, ma anche di come l’azienda ha saputo strutturarsi e consolidarsi fino ad oggi. La nuova modalità di finanziamento che abbiamo ottenuto, incontrando la fiducia di importanti investitori tra cui Cassa depositi e prestiti, che hanno scommesso senza indugi su di noi, è la conferma della bontà della strategia delle azioni che la famiglia Fileni sta portando avanti”, ha commentato il cfo di Fileni, Marco Ciurlanti.
Fileni Alimentare spa è la holding operativa del Gruppo Fileni, leader italiano nel comparto delle carni avicole biologiche e terzo player dell’intero mercato delle carni avicole. Fileni Alimentare spa è stata fondata nel 1978 Giovanni Fileni e tuttora fa capo alla famiglia. L’azienda è cresciuta in maniera costante e ben presto si è affacciata alla grande distribuzione, incrementando la produzione. Dal 1989 realizza piatti pronti in uno stabilimento appositamente dedicato; nel 2001 ha avviato la produzione biologica; nel 2008 ha messo a punto l’innovativo sistema di cottura senza friggitrice. Dal 2013 Fileni è partner strategico dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Oggi è il terzo produttore avicunicolo nazionale ed è primo nel comparto delle carni bianche biologiche. Ha sede a Cingoli (Macerata), dove opera con i marchi Fileni, Fileni Bio, Sempre Domenica e Club dei Galli, presenti in maniera capillare nei canali GDO, Normal Trade e Ho.re.ca.
La società conta 1.800 dipendenti e 280 allevamenti, concentrati principalmente nelle Marche. Ha chiuso il 2018 con 402,7 milioni di euro di ricavi netti consolidati, un ebitda di 22,3 e un debito finanziario netto di 60,3 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).