CEF Publishing spa, società con sede a Novara, leader in Italia nel settore editoriale e nella progettazione
e realizzazione di prodotti per formazione a distanza, ha emesso un Sustainability-Linked minibond da 2,5 milioni di euro a 6 anni, coperto da garanzia del Fondo Centrale di Granzia pmi, che è stato interamente sottoscritto da Unicredit (si veda qui il comunicato stampa).
Il minibond emesso da CEF Publishing, che è una società Benefit e B-Corp, paga interessi condizionati dal raggiungimento di ambiziosi e predeterminati obiettivi sulla performance ESG, prevedendo in particolare un meccanismo di aggiustamento del margine sulla base di KPI Social relativi alla formazione a categorie svantaggiate, formazione ai giovani (progetto B-Corp School) e al punteggio B Corp.
La società è controllata dal gruppo Ebano spa, holding che opera nei settori dell’editoria, del digital marketing, dall’e-commerce e della formazione a distanza (FAD) per il mercato B2C e B2B, che a sua volta fa capo all’imprenditore Carlo Robiglio e che ha chiuso il bilancio 2021 con 21,4 milioni di euro di ricavi aggregati (da 18 milioni nel 2020). Ebano aveva rilevato il 75% di CEF nel 2013 dal Gruppo De Agostini, mentre il restante 25% era rimasto nelle mani dell’allora amministratore delegato Guido Galimberti (si veda qui La Stampa). Successivamente Ebano ha acquisito anche il restante 25% (si veda qui il comunicato stampa).
CEF Publishing, che fa parte della community Elite di Borsa Italiana, ha chiuso il 2021 con 12,8 milioni di euro di ricavi e un ebitda del 20,2% (si veda qui il bilancio di Ebano spa), dopo aver chiuso il 2020 con circa 10 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 2,3 milioni e un debito finanziario netto di 1,4 milioni (si veda qui il report Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
I proventi dell’emissione saranno utilizzati per sostenere il piano di crescita della società volto al potenziamento della forza vendita e all’ampliamento e aggiornamento del catalogo prodotti formativi. Carlo Robiglio, presidente e ceo di CEF Publishing e della controllante Ebano, ha spiegato: “Questa operazione sosterrà programmi di investimento e innovazione per esplorare nuovi settori di mercato, sviluppare e integrare soluzioni tecnologiche innovative, consolidare l’attuale modello di business e sperimentarne di nuovi. La crescita del nostro gruppo sarà sempre più orientata verso la digitalizzazione e la sostenibilità, mantenendo il focus sui temi della formazione innovativa e dello sviluppo delle competenze”
Paola Garibotti, responsabile regionale Nord Ovest di UniCredit, ha aggiunto: “Abbiamo deciso di utilizzare lo strumento del minibond che ci consente di sostenere le pmi italiane per i loro progetti di crescita in Italia e anche all’estero, come in questo caso. Mettiamo a disposizione delle aziende piemontesi diverse soluzioni da noi appositamente studiate per dare un supporto concreto agli imprenditori del territorio e questa tipologia di fondi va ad aggiungersi alla nostra tradizionale attività di sostegno dell’economia reale, soprattutto in questa fase di ripartenza del Paese. Proprio in Piemonte abbiamo raggiunto di recente il traguardo delle 100 imprese sostenute con minibond, confermando la nostra leadership in Italia nel processo di apertura delle pmi al mercato dei capitali”.