Muzinich ha annunciato il secondo closing a 200 milioni di euro per il suo Italian Private Debt Fund, il fondo chiuso dedicato agli strumenti di debito delle piccole e medie imprese italiane non quotate e in particolare ai minibond. Hanno investito nel fondo numerosi investitori italiani e internazionali, inclusi fondi pensione, banche, assicurazioni e family office (scarica qui il comunicato stampa).
Italian Private Debt Fund investe in società con ricavi compresi tra 50 e 500 milioni di euro e un ebitda minimo di circa 7 milioni di euro. Il fondo è strutturato come una Sicav-Sif di diritto lussemburghese e nel dicembre 2013 ha ottenuto l’autorizzazione alla commercializzazione in Italia per la vendita a investitori professionisti/qualificati (si veda altro articolo di BeBeez). Nell’aprile 2014, il fondo aveva annunciato un primo closing a quota 156 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).
Muzinich è un gestore internazionale specializzato nel credito societario, fondato nel 1988 a New York da George Muzinich. Nel 1999 ha aperto il suo quartier generale europeo a Londra e nel 2014 è stato il primo asset manager a entrare nel mercato del private debt italiano. A fine 2014 aveva asset in gestione per 20,8 miliardi di euro.