Il fondo Green Arrow Private Debt II (GAPD II), lanciato da Green Arrow Capital, ha annunciato il secondo closing della raccolta a oltre 90 milioni di euro, su un target complessivo di circa 150 milioni (si veda qui il comunicato stampa). Significativa in questa fase la partecipazione di due importanti investitori istituzionali italiani, di cui uno già sottoscrittore del primo fondo di debito di Green Arrow Capital.
Ricordiamo che a giugno 2022 il fondo aveva annunciato un primo closing a 70 milioni grazie al contributo di investitori italiani ed esteri (si veda altro articolo di BeBeez), ottenendo anche un rating AAA da Nummus.Info, società di consulenza finanziaria e analisi etica/sostenibile a favore sia di investitori istituzionali sia di gestori di asset sia liquidi sia non. GAPD II promuove, infatti, al pari degli altri fondi di Green Arrow, iniziative di investimento con caratteristiche ambientali e sociali, in linea con l’art. 8 del Sustainable Finance Disclosure Regulation (SFDR) dell’Ue.
A oggi il fondo ha già richiamato il 25% dei capitali e ha recentemente perfezionato tre investimenti. Uno di questi è stato condotto a supporto dell’acquisizione condotta da un club deal di investitori organizzato da Orienta Capital Partners che ha rilevato la maggioranza di Bierrebi, società bolognese attiva nella progettazione e nell’assemblaggio di macchinari per il taglio di diversi materiali come tessuto, tessuto-non-tessuto e compositi, per diversi settori di applicazione quali abbigliamento, medicale ed automotive (si veda altro articolo di BeBeez). Gli altri due investimenti sono stati condotti nei settori delle trasmissioni radiofoniche e del sustainable packaging. Attualmente il team sta analizzando altri investimenti con l’obiettivo di portare entro la fine dell’anno il capitale investito al 50% delle proprie risorse complessive.
Gli investimenti del fondo, nella forma di finanziamenti a tasso variabile che possono essere in parte accompagnati da strumenti di equity o quasi-equity, garantiscono una protezione naturale contro l’inflazione e performance superiori alle altre classi di debito.
Marco Meda, responsabile delle gestioni private debt di Green Arrow Capital sgr, ha commentato: “Il risultato raggiunto è frutto del lavoro svolto da tutto il team d’investimento e beneficia anche del positivo track record del primo fondo. Un percorso che parte da lontano e che ci ha permesso di raggiungere con successo il secondo closing di Green Arrow Private Debt Fund II, ponendo così ottime basi per l’obiettivo finale di 150 milioni di raccolta nei prossimi dodici mesi. Con una pipeline di opportunità molto ampia, finalizzeremo a breve altri investimenti in linea con gli obiettivi del fondo”.
Il fondo precedente, Green Arrow Private Debt, aveva effettuato un totale di 20 investimenti per un ammontare superiore a 140 milioni di euro. Tra le operazioni si ricordano Nutkao, Meter e Maticmind in direct lending e una di mezzanino (Florence). Si è trattato in prevlenza di operazioni di acquisition finance e di rifinanziamento di debito preesistente.
Green Arrow Capital è uno dei principali operatori italiani indipendenti nel panorama degli investimenti alternativi, con asset in gestione per circa 2 miliardi di euro. Sinora hanno investito nei fondi del gruppo circa 200 investitori, per lo più riconducibili a istituzioni (banche, fondi sovrani, fondi di fondi, fondazioni bancarie, casse di previdenza, fondi pensione e assicurazioni) ma in parte anche di provenienza internazionale.
La sgr è stata fondata nel 2012 da Eugenio de Blasio, azionista di riferimento del gruppo Green Arrow Capital, insieme ai co-fondatori Daniele Camponeschi e Alessandro Di Michele che ricoprono le funzioni apicali operative del Gruppo. Oltre che dai fondatori, Green Arrow Capital è guidata dai partner Luisa Todini, Stefano Russo, e Francesco Maria Giovannini. A giugno 2020, UBI Banca (ora parte di Intesa SanPaolo) aveva comprato per 2 milioni di euro il 5% di Green Arrow Capital (si veda altro articolo di BeBeez).