Kedrion, gruppo italiano leader nella produzione di emoderivati, controllato dalla famiglia Marcucci e partecipato da Cdp Equity e FSI, ha emesso nei giorni scorsi un prestito obbligazionario senior secured da 410 milioni di euro in scadenza il 15 maggio 2026, a un tasso del 3,375% (si veda qui il comunicato stampa).
Il collocamento è avvenuto sotto la regia di BNP Paribas e JP Morgan, joint bookrunner e global coordinator, assieme a Credit Agricole, Unicredit, Intesa Sanpaolo, Mediobanca, Natixis. I bond sono quotati all’Irish Stock Exchange di Dublino.
Scopo dell’emissione è il parziale rifinanziamento del debito in essere. Infatti i proventi saranno utilizzati per rimborsare alcune linee di credito esistenti e, per 150 milioni di euro, finanziare il riacquisto di parte delle obbligazioni emesse nel luglio del 2017 al 3% (si veda altro articolo di BeBeez) su cui la stessa Kedrion aveva lanciato il 23 aprile scorso un’offerta di riacquisto, al prezzo di 103 euro per titolo, a seguito della quale le adesioni ritenute accettabili dall’azienda erano ammontate appunto a 150 milioni (si veda qui il comunicato stampa sui risultati dell’offerta). La data di regolamento dell’offerta, coordinata dallo stesso pool di banche che hanno collocato la nuova emissione, era stata fissata al 6 maggio scorso.

Inoltre, il gruppo ha annunciato la stipula di nuove linee di credito per complessivi 240 milioni di euro tra cui due linee in scadenza nel 2026 per complessivi 140 million, e due revolving facilities iper complessivi 100 milioni (si veda qui il comunicato stampa).
La manovra finanziaria sembra tendere soprattutto a un allungamento della scadenza del debito. Quest’ultimo a fine 2020 è aumentato a 599 milioni dai 442 milioni dell’anno precedente (si veda qui il bilancio), a fronte di un fatturato in calo nel 2020 del 13,7% a 697 milioni e di un ebitda rettificato in contrazione del 9% a 96 milioni.
Non è la prima volta che Kedrion rifinanzia il debito. Già l’emissione del 2017 andava in parte a ripagare, per 91 milioni, una precedente emissione (si veda altro articolo di BeBeez).
Kedrion è controllata dalla famiglia fondatrice, i Marcucci, e partecipato al 24% da FSI sgr e al 25,06% da FSI Investimenti, holding controllata al 77,1% da Cdp Equity e al 22,9% dalla Kuwait Investment Authority. FSI era entrata nell’azionariato di Kedrion nel novembre 2019 (si veda altro articolo di BeBeez), mentre FSI Investimenti aveva investito nell’estate del 2012 (si veda altro articolo di BeBeez) con il 18,6% e in seguito aveva convertito parzialmente un prestito convertibile che ha portato la quota all’attuale 25%.