Il produttore campano di pasta De Matteis Agroalimentare ha emesso un minibond da un milione di euro. La ha sottoscritto Anthilia Capital Partners tramite il fondo Anthilia BIT IV Co-Investments Fund. Il prestito obbligazionario rappresenta la seconda tranche dell’emissione originaria sottoscritta a dicembre 2019 da Anthilia BIT 3 per un valore pari a 6 milioni di euro e che prevedeva la possibilità di un incremento della sottoscrizione fino a 7 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa).
Le condizioni e i termini della nuova emissione obbligazionaria si confermano i medesimi. In dettaglio, il bond avrà scadenza il 15 dicembre 2026, un rendimento del 5,5% e un rimborso amortizing con 18 mesi di preammortamento. Le finalità della nuova emissione obbligazionaria si pongono in assoluta sinergia e complementarità con quelle dell’emissione originaria. Le nuove risorse aggiuntive saranno anch’esse canalizzate a supporto dei progetti di crescita e sviluppo previsti dal piano industriale 2019-2023 di De Matteis Agroalimentare dedicati, in particolare, all’ampliamento della capacità produttiva e dei volumi della produzione oltre che al potenziamento del marchio Armando, espressione di un vero e proprio “patto” che dal 2010 lega sempre più aziende agricole (oltre 1500 fornitori in 8 regioni italiane).
“Proseguiamo la proficua collaborazione con Anthilia, iniziata nel 2017, per garantire un importante piano di sviluppo aziendale a livello internazionale. Grazie alla nuova emissione obbligazionaria l’azienda intende consolidare l’ampliamento del business raggiunto nei mercati esteri e sviluppare ulteriormente la presenza del Brand Armando in Italia e Usa”, ha commentato Luca Iandolo, Senior Financial Manager di De Matteis Agroalimentare.
Giovanni Landi, amministratore delegato di Anthilia Capital Partners, ha dichiarato: “Quello con De Matteis è un percorso di collaborazione ormai consolidato e iniziato più di tre anni fa. Durante il corso degli anni abbiamo avuto modo di conoscere e apprezzare De Matteis come realtà di riferimento nel panorama della produzione di pasta di alta qualità italiana. Il contesto nel quale ci troviamo a operare ci appare sicuramente mutato ma il nostro impegno a sostegno del tessuto imprenditoriale italiano si conferma ancora una volta inalterato. Oggi più che mai siamo felici di continuare a supportare nel proprio percorso di crescita e sviluppo, questa volta con il nostro Anthilia BIT IV, questa azienda simbolo di eccellenza del panorama imprenditoriale italiano”.
Quella appena conclusa costituisce la seconda emissione per De Matteis dopo quella in due tranche del dicembre 2017. Allora De Matteis aveva quotato all’ExtraMot Pro 6 milioni di euro di minibond, sottoscritti per 5 milioni da Anthilia Bond Impresa Territorio (Anthilia BIT) e Anthilia BIT Parallel gestiti da Anthilia Capital Partners sgr, e per un milione di euro da Banca Popolare di Bari. Il bond sottoscritto dai fondi Anthilia ha scadenza dicembre 2023, con rimborso amortizing a partire dal giugno 2019, e paga una cedola del 5,2%, mentre il bond sottoscritto da Banca Popolare di Bari ha scadenza dicembre 2022, con rimborso amortizing a partire dal giugno 2019, e paga una cedola del 4,1%. Le emissioni hanno entrambe garanzia Fei e sono assistite dalla line di credito di firma per il sostegno delle pmi “InnovFin SME Guarantee Facility”: la copertura vale per la metà del valore di entrambe le emissioni.
Fondata nel 1993 dalle famiglie Grillo e De Matteis, che operano insieme da più di 50 anni nel settore dell’edilizia e sono proprietarie della De Matteis Costruzioni spa, la società è controllata dalla stessa De Matteis Costruzioni. Con stabilimenti a Flumeri (Avellino) e Giano (Perugia), De Matteis Agroalimentare produce un’ampia varietà di pasta, generando più dell’80% del fatturato all’estero con una distribuzione a livello mondiale in oltre 40 Paesi. Nel 2019 De Matteis Agroalimentare ha registrato un fatturato pari a circa 155 milioni di euro (+ 35% rispetto al 2019). De Matteis Agroalimentare controlla direttamente De Matteis Natural Food srl, che è stata costituita nel 2015 unitamente al socio Maurizio Bianconi (che ne detiene il 30%), per rilevare con contratto di affitto d’azienda il ramo di attività dell’Industria Alimentare Filiberto Bianconi 1947 spa. Lo stabilimento della Natural Food è situato a Giano dell’Umbria (Perugia) ed è destinato alla produzione di paste funzionali.