Tecna spa, azienda emiliana leader nelle saldatrici a punti e a proiezione, ha emesso un minibond da 2 milioni di euro, della durata di 6 anni. Il prestito obbligazionario è stato sottoscritto per intero da Intesa Sanpaolo e garantito all’80% dal Fondo Centrale di Garanzia, nell’ambito delle misure pubbliche a sostegno della resilienza e dello sviluppo aziendale conseguenti alla pandemia (si veda qui il comunicato stampa). Intesa Sanpaolo ha strutturato l’operazione, avvalendosi del desk di finanza straordinaria della Banca dei Territori. Il ruolo di centro servizi e di agente di calcolo è stato svolto da Loan Agency Services.
Tecna spa, fondata nel 1972, ha fatto della produzione di saldatrici a resistenza il core business fin dai primi anni della sua costituzione. Il cambio di dirigenza avvenuto nel 2016 con l’acquisizione da parte di Damiano Bergami ha reso possibile il prosieguo di una strategia industriale finalizzata all’affermazione e al superamento della propria quota di mercato con la progettazione di una vasta gamma di saldatrici vendute in tutto il mondo. La società ha chiuso il 2020 con ricavi per 20,4 milioni, un ebitda di 3 milioni e una posizione finanziaria netta di 15 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
Il finanziamento sarà utilizzato dall’azienda di Castel San Pietro Terme (Bologna) per sostenere gli obiettivi strategici e di innovazione tecnologica pianificati nella Road Map, un documento elaborato e condiviso dai principali centri di responsabilità aziendali e dalla direzione, che consentirà a Tecna di soddisfare pienamente le richieste di un mercato sempre più esigente.
Leandro Pallozzi, vicepresidente di Tecna spa, ha commentato: “Dal 2017 al 2020 Il rapporto tra posizione finanziaria netta e patrimonio netto da buono è diventato virtuoso. Questo ci ha suggerito che si poteva intraprendere la strada del minibond. Il successivo avallo da parte del mondo bancario ci ha dato la certezza che il titolo Tecna è un’ottima forma di investimento.”
Damiano Bergami, presidente dell’azienda, ha aggiunto: “Tecna è un’azienda solida e ben strutturata, come dimostra la sua reazione alle difficoltà della pandemia sia per quanto riguarda il bilancio, sia per l’impatto sociale delle iniziative sostenute in tema di sicurezza sanitaria e prevenzione. Tecna è inoltre un’azienda che promuove costantemente la ricerca e l’innovazione tecnologica, attività che consentono un ottimo posizionamento sul mercato internazionale e che sono riconosciute come determinanti per l’industria italiana, anche dal mondo bancario rappresentato da Intesa Sanpaolo.”
Ricordiamo che Intesa Sanpaolo ha strutturato e sottoscritto interamente lo scorso giugno un altro minibond emesso da un’azienda metalmeccanica, quello da 10 milioni a sette anni emesso dalla irpina Vitillo nel quadro del basket bond di Intesa Sanpaolo in partnership con Elite di Borsa Italiana. (si veda altro articolo di BeBeez).
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