Manageritalia Campania ha lanciato l’idea dei minibond solidali, in risposta all’appello lanciato dal governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca per rilanciare il territorio e aiutarlo a superare la crisi innescata dal coronavirus. Il progetto è stato illustrato attraverso una lettera, inviata il 28 marzo scorso al governatore campano (si vedano qui il testo della lettera e qui la proposta progettuale completa).
Il progetto prevede la sottoscrizione e il pagamento dei minibond solidali tramite una piattaforma online. I bond avranno un taglio compreso tra 100 e 1.000 euro, un tasso d’interesse attorno al 2%, cedola annuale e scadenza 31 dicembre 2024. Si ipotizza anche un premio bonus per sottoscrittori che sono soggetti fornitori di beni e servizi del settore sanitario (perché sono i primi coinvolti in questa emergenza), da strutturare come una sorta di concambio dei bond acquistati. Per quanto riguarda il rimborso, la quota di interessi potrebbe essere compensata con un credito su imposte regionali di qualsiasi natura. Il capitale invece potrebbe essere: compensato su imposte regionali; prorogato di altri 4 anni (con un aumento del tasso di interesse); donato da parte del titolare, che riceverà in cambio una detrazione pari al 120% dell’importo, da recuperare in 5 anni. I beneficiari del finanziamento a tasso zero, una volta ripartita l’attività economica, a loro volta si impegneranno, almeno in parte, a sottoscrivere nuovo minibond. Il progetto minibond solidali potrebbe poi essere replicato anche a livello nazionale.
“Con il nostro progetto presentato al governatore De Luca lunedì scorso, vogliamo stimolare e mettere in rete la solidarietà dei campani verso i corregionali bisognosi, ma soprattutto le piccole imprese presentando la proposta. Così, con un pool di manager e commercialisti di Napoli, che collaborano da tempo in Manageritalia Campania, domenica mattina, rispondendo alla call del governatore Vincenzo De Luca, abbiamo sviluppato un progetto sull’emissione di minibond solidali per la Campania, garantiti dalla Regione, attraverso un veicolo che potrebbe sfruttare anche la programmazione dei fondi di coesione 2021-2027- e finanziati da cittadini e imprese. Un meccanismo di economia solidale circolare che sfrutta appieno le tecnologie digitali, agendo con una piattaforma di crowdfunding, e la solidarietà reale, il grande cuore che tanti campani, come italiani, stanno mostrando facendo donazioni. La differenza è che qui chi mette i soldi è un investitore che può decidere anche in seguito di donarli o di riprenderli sotto forma di credito fiscale verso la Regione Campania”, ha spiegato Federica Cordova, consigliere di Manageritalia Campania e coordinatrice del progetto.
Rossella Bonaiti, presidente Manageritalia Campania, ha aggiunto: “Questo progetto è frutto di un’intensa attività di collaborazione, proposta e azione che la nostra associazione porta avanti da anni collaborando sul territorio e mettendo volontariamente a disposizioni di tutti, politica, istituzioni, business community e società, le competenze dei nostri manager. Stiamo già lavorando su tanti altri fronti, senza dimenticare che oggi i nostri manager, toccati anche loro pesantemente dalla crisi, hanno bisogno di noi su vari fronti: da quello della formazione e dello sviluppo professionale, a quello della consulenza di carriera e per quelli che perdono l’incarico, e cominciano ad essercene, di supporto nella ricollocazione professionale”.