Si sarebbe dovuto chiudere il prossimo 16 aprile il collocamento del minibond da 15 milioni di Ferrarini spa, il gruppo agroalimentare produttore dell’omonimo noto prosciutto cotto (si veda altro articolo di BeBeez).
Invece la risposta degli investitori è stata così massiccia, da indurre l’arranger Banca Popolare di Vicenza a chiudere i libri in anticipo e addirittura a raddoppiare le dimensioni dell’emissione, che infatti sarà di 30 milioni di euro, il massimo deliberato a suo tempo dall’assemblea di Ferrarini, per lascaire spazio a una riapertura successiva del bond. Ciononostante gli ordini sono stati ancora di più e si andrà a riparto (scarica qui il comunicato stampa).
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