Spinosa spa, noto produttore e distributore di mozzarella di bufala campana DOP, ha collocato un minibond da 2,7 milioni di euro a 6 anni, che è stato interamente sottoscritto dal fondo Impresa Italia gestito da Riello Investimenti Partners sgr (si veda qui il comunicato stampa). Si tratta della seconda emissione per Spinosa, dopo quella da 4,5 milioni dello scorso anno a scadenza marzo 2024, che pure era stata interamente sottoscritta dal fondo di private debt di Riello Investimenti sgr (si veda altro articolo di BeBeez).
Spinosa è stata supportata come advisor da Falco & Associati, che continua l’affiancamento nel percorso di riorganizzazione societario e finanziario, avviato 4 anni prima.Il fondo è stato assistito per tutti gli aspetti legali dell’emissione e per la predisposizione del regolamento del prestito e degli altri documenti relativi all’emissione dallo Studio legale Pavia e Ansaldo. Banca Promos (dr.ssa Colomba Gargiulo) supporta l’operazione in qualità di banca agente.
Spinosa ha chiuso il 2018 con 24,2 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 2,7 milioni e un debito finanziario netto di 11,7 milioni, mentre stima di chiudere il 2019 con ricavi in crescita a 24,9 milioni, un ebitda di 2,4 milioni e un debito finanziario netto di 12,4 milioni, a fronte di una serie di investimenti volti a incrementare la capacità produttiva. I proventi della prima emissione erano andati infatti a completare un ciclo di investimenti da circa 10 milioni di euro, iniziato nel 2015 per mettere la società nelle condizioni di soddisfare la crescente domanda. L’azienda negli ultimi 5 anni ha così raddoppiato il fatturato, incrementando la propria quota di export, stringendo partnership con importanti insegne della GDO. E gli investimenti continueranno anche nei prossimi anni, anche grazie ai proventi del nuovo minibond, in modo tale da superare il traguardo dei 35 milioni di euro di ricavi in pochi anni.
Luigi Griffo, azionista di riferimento e ceo di Spinosa ha commentato: “Nuove e importanti sfide attendono Spinosa. La nostra priorità strategica è l’ampliamento della capacità produttiva, il potenziamento dell’automazione e la massima compatibilità ambientale grazie all’utilizzo di energie alternative e l’implementazione di tecnologie di processo 4.0. Riteniamo che l’innovazione sia un’opportunità (e non una minaccia) per la salvaguardia della qualità di un prodotto della tradizione come la mozzarella di bufala. In quest’ottica abbiamo anche investito sulla tecnologia blockchain distinguendoci per l’affidabilità, la qualità e bontà del nostro prodotto. Questi plus ci hanno permesso di crescere, di evolvere da realtà locale a realtà globale e di essere riconosciuti come partner affidabili dalla GDO italiana ed estera”.
Alberto Lampertico, investment director di Riello Investimenti Partners sgr ha aggiunto: “Dal primo investimento in Spinosa nel 2018 abbiamo potuto apprezzare la serietà del management e l’attenzione alla qualità, fattori che stanno portando la società a importanti traguardi e ambiziose opportunità future. La nostra strategia d’investimento si caratterizza per il focus sulle eccellenze tra le pmi Italiane e per il continuo supporto nel loro percorso di crescita”.