Plastmeccanica, società emiliana specializzata nella realizzazione di stampi e manufatti in materiale termoplastico, ha ottenuto tre linee di finanziamento da Tenax Capital Limited con il fondo Tenax Sustainable Credit Fund e da un pool di banche (composto da ICCREA Banca spa, Banca delle Terre Venete Credito Cooperativo – Società Cooperativa e Banca del Fucino spa). Lo studio legale RPLT ha assistito Tenax Capital e le banche nell’operazione (si veda qui il comunicato stampa).
Plastmeccanica, che ha sede in Correggio (Reggio Emilia), vanta 850 tonnellate di tecnopolimeri trasformati nel 2022 e produce circa 6 milioni di pezzi all’anno. Ha chiuso il 2022 con 8,6 milioni di euro di ricavi, ebitda di 1,7 milioni e liquidità netta di 900 mila euro (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). La società fa capo per il 65% a DB6 srl con il 65% e a Ginevra Sas Di Coorti Romane srl per il restante 35%.
Controllata dall’amministratore delegato Davide Bertossi, lo scorso luglio Plastmeccanica ha perfezionato l’acquisizione della partecipazione di controllo con il 65% di Union Stampi, attiva nella progettazione e costruzione di stampi di precisione per materie plastiche e pressofusione, principalmente per il settore automobilistico ed elettrodomestico (si veda qui il post Linkedin). Con questa operazione, Plastmeccanica mira a rafforzare la propria competenza nella produzione di stampi, con la prospettiva di ampliare la gamma di prodotti e creare sinergie all’interno del proprio gruppo, anche a beneficio della controllata al 100% Plaber, azienda vicentina produttrice di valigie in resina indistruttibili con il marchio Hprc | high performance resin cases. Per sviluppare il polo italiano del contenitore tecnico ad alta resistenza è stato nominato lo scorso settembre il nuovo chief operating officer, Marco Trestini, (ex Head of Production and Logistics di
Marine Interiors Cabins, gruppo Fincantieri). In quell’occasione, Trestini aveva anticipato: “A breve avvieremo il progetto di certificazione IATF 16949 per aprirci al mercato automotive, settore per noi ricco di opportunità” (si veda qui Polimerica).
Quanto al Tenax Sustainable Credit Fund, è un fondo di private debt lanciato da Tenax Capital nell’ottobre 2022(si veda altro articolo di BeBeez). Nei giorni scorsi il fondo ha anche concesso un finanziamento da 3 milioni di euro a Lingotto Hotels srl, società di gestione alberghiera che fa interamente capo al Gruppo IPI (si veda altro articolo di BeBeez). A fine settembre scorso aveva invece approvato 8 finanziamenti ad altrettante imprese italiane, tre dei quali già erogati nei giorni precedenti per un importo complessivo di quasi 40 milioni di euro su un totale della raccolta che, a inizio agosto, aveva già raggiunto i 200 milioni, rispetto al target finale di 300 milioni. Entro l’anno l’importo dei finanziamenti erogati supererà i 100 milioni (si veda altro articolo di BeBeez).
Ricordiamo poi che Tenax Sustainable Credit Fund, ha come anchor investor Intesa Sanpaolo e Cassa Depositi e Prestiti, quest’ultima con un investimento di 40 milioni di euro, annunciato a inizio agosto e che ha appunto permesso di raggiungere, come detto, un totale della raccolta di 200 milioni (si veda altro articolo di BeBeez). Intesa Sanpaolo svolge anche il ruolo di principale originator delle imprese finanziabili, mentre Tenax Capital seleziona le imprese candidabili, scegliendo i progetti da finanziare tra quelli presentati dalla banca e quelli originati direttamente dal suo team.
Il fondo lo scorso marzo ha ottenuto dal Fondo europeo per gli investimenti (FEI) due garanzie da complessivi 60 milioni di euro che permetteranno di ottimizzare, dal lato degli investitori, la capital charge (oneri sul capitale) prevista dalle normative di settore, in particolare, Solvency II per il comparto assicurativo (si veda altro articolo di BeBeez). Tenax è peraltro una delle poche asset management europee che gode dal 2015 della garanzia offerta dai programmi del FEI per il supporto alle pmi. Non solo. Il fondo gode anche della garanzia InvestEU per l’innovazione e la digitalizzazione, per cui il fondo sarà anche in grado di potenziare il proprio sostegno alle imprese orientate verso la transizione tecnologica.
Fondata nel 2004, Tenax Capital è specializzata in investimenti in private debt di pmi, insurance link securities, financial equity e polizze vita unit linked, con 2,7 miliardi di euro di masse in gestione. Con uffici a Londra, Milano e Francoforte, è controllata all’80% da Fidelidade, compagnia d’assicurazione leader in Portogallo (Fosun Group), che nel 2019 aveva rilevato una prima quota del 75% dal fondatore Massimo Figna(si veda altro articolo di BeBeez). Contestualmente all’acquisizione, il gruppo Fosun aveva sottoscritto per 30 milioni di euro un fondo di private debt di Tenax che allora era in fase di raccolta.