A pochi mesi dalla conclusione della prima edizione, chiusa con 144 milioni di euro di minibond emessi da 65 pmi campane tra l’inizio del 2020 e la fine del 2021 (si veda altro articolo di BeBeez), il programma Garanzia Campania Bond sarà presto di nuovo operativo per finanziare i programmi di sviluppo e crescita delle PMI del territorio regionale. Stavolta sarà gestito da Sviluppo Campania, in qualità di soggetto attuatore della misura, e dal raggruppamento temporaneo di imprese formato da Mediocredito Centrale e Banca Finint, in qualità di arranger dell’operazione (si veda qui il comunicato stampa).
Più nello specifico, dal 16 novembre le Pmi del territorio campano potranno inviare le loro richieste di nuovi fondi per finanziare investimenti, materiali o immateriali, e il capitale circolante a condizioni competitive. Raggruppati in un portafoglio di ammontare massimo di 148 milioni di euro, i minibond saranno sottoscritti da un’apposita società veicolo che a sua volta emetterà titoli sottoscritti da investitori istituzionali. Il portafoglio è garantito da Sviluppo Campania, con risorse del POR FESR Regione Campania 2014-2020 per massimi 37 milioni di euro che coprono il 100% delle perdite su ciascun minibond, fino al massimo del 25% dell’importo capitale complessivo del portafoglio. Nella seconda edizione si aggiunge un contributo di Sviluppo Campania pari al 50% dei costi di organizzazione e gestione del portafoglio a carico delle imprese emittenti. Le emissioni dovranno chiudersi entro la fine del 2023.
Come già accennato sopra, la prima edizione del programma di basket bond Garanzia Campania Bond si è chiuso con 144 milioni di euro di minibond a fronte di un plafond complessivo di 148. Il programma era stato annunciato nell’agosto 2019 (si veda altro articolo di BeBeez), pur essendo diventato operativo dalla primavera dell’anno successivo dopo le manifestazioni di interesse presentate da ben 124 pmi.
Basket Bond Campania srl è stato il veicolo della prima edizione, costituito dall’arranger del programma Banca Finint, che a sua volta ha investito nei minibond emessi da aziende campane, con la garanzia del 25% estesa dalla Regione Campania dell’importo totale. A tal fine la Regione, utilizzando le risorse del Por Fesr Regione Campania 2014-2020, ha stanziato 37 milioni di euro di cui 24,35 milioni già utilizzati con l’approvazione da parte di Sviluppo Campania del provvedimento di ammissione alla garanzia del primo portafogli di minibond, come previsto dalla Delibera della Giunta Regionale n. 477/2018. La prima tranche è stata di 21,5 milioni di euro, realizzata da otto pmi campane (si veda altro articolo di BeBeez).
L’acquisto di tutti i minibond del programma è stato finanziato con l’emissione di titoli abs, sottoscritti da Cdp e Banca del Mezzogiorno – MCC, ciascuna per il 50% dell’ammontare complessivo delle emissioni di abs. Il progetto, inoltre, è stato coordinato dal Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) costituito da Mediocredito Centrale e Banca Finint e supportato da Grimaldi Studio Legale ed ELITE (Gruppo Euronext), rispettivamente nelle attività legali e nella promozione dell’iniziativa sul territorio che è avvenuta con il supporto attivo degli ELITE desk campani di Confindustria.
I settori maggiormente coinvolti nel basket bond sono stati: il manifatturiero con 11 pmi emittenti per 26,3 milioni di euro, l’agroalimentare con 10 emittenti per 19,5 milioni e il digitale/software con 7 emittenti per 16,5 milioni. Seguono, in ordine di grandezza delle emissioni: sanità, energia, logistica/trasporto, abbigliamento, costruzioni/infrastrutture e automotive. Per quanto riguarda la distribuzione territoriale, le province più attive sono state quelle di Napoli con 34 pmi emittenti per 78,3 milioni di euro e Salerno con 16 emittenti e 34,4 milioni, seguite da Caserta, Avellino e Benevento.
Ricordiamo che i due ultimi slot del programma, l’ottavo e il nono, del valore di 25 milioni di euro, hanno coinvolto lo scorso gennaio 11 pmi campane: Mare Engineering spa, Bourelly Health Service srl, J Luxury Group srl, Farmacia S. Caterina srl, T.E.A. Tek spa, Finizio srl, Villa Fiorita spa, Ekoru srl, Logi Service Società cooperativa, Assopaf Agroindustria Alimentare Società cooperativa agricola e Milano Fashion srl. (si veda altro articolo di BeBeez). Grazie al basket bond, le pmi finanzieranno l’acquisto di nuovi macchinari, lo sviluppo di software per l’automazione dei processi produttivi aziendali, l’ampliamento delle strutture logistiche e il maggior fabbisogno di capitale circolante con l’obiettivo di realizzare programmi di sviluppo orientati a sostenere l’espansione delle attività produttive e la crescita aziendale.
Tra febbraio e marzo 2021 erano stati chiusi il sesto e settimo slot, con emissioni di minibond per complessivi 21,65 milioni di euro da parte di 13 pmi del territorio campano (si veda altro articolo di BeBeez). La quinta emissione del basket, conclusa a fine dicembre 2020, era stata di 21,5 milioni e aveva riguardato 9 aziende (si veda altro articolo di BeBeez). La terza e quarta emissione del basket erano state annunciate nell’ottobre 2020 per un totale di 30,7 milioni di euro, con sottostanti minibond emessi da 14 aziende (si veda altro articolo di BeBeez). La seconda emissione ammontava a 23,75 milioni, emessi da 10 aziende, ed era stata annunciata nel luglio 2020 (si veda altro articolo di BeBeez). L’emissione di debutto di Garanzia Campania Bond si era invece chiusa nell’aprile 2020, per 21,5 milioni e con sottostanti 8 minibond (si veda altro articolo di BeBeez).