Kelso & Company ha acquisito Physicians Endoscopy attraverso una operazione di ricapitalizzazione da Pamlico Capital (si veda privateequitywire). I termini finanziari dell’opeazione non sono stati resi noti. Fondata nel 1998, Physicians Endoscopy è uno sviluppatore, proprietario e gestore di centri di chirurgia endoscopica negli Stati Uniti. Attualmente i centri sono 42 in partnership con 300 gastroenterologi e 18 sistemi sanitari. Pamlico aveva acquistato Physicians Endoscopy nell’agosto 2013 supportandone il management e ha gestito la società negli ultimi tre anni. A seguito di questa transazione Pamlico esce dalla società. Guidon Partners ha fatto un investimento di minoranza in partnership con Kelso & Company nell’acquisizione di Physicians Endoscopy e la società ha nominato Greg Roth, fondatore e partner di Guidon Partners nel proprio consiglio di amministrazione. Advisor legale dell’operazione per Physicians Endoscopy e Pamlico è stato lo studio legale Alston & Bird mentre Kelso ha avuto come advisor legale Skadden, Arps, Slate, Meagher & Flom oltre a Jefferies per gli aspetti finanziari.
Water Street Healthcare Partners e JLL Partners hanno raggiunto un accordo per la cessione a Cinven di BioClinica, fornitore di sperimentazione clinica per i farmaci. Fonti vicine alla transazione hanno lasciato intuire che l’EV è di circa 1.4 miliardi di dollari (si veda il Wsj). BioClinica ha realizzato 100 milioni di dollari di Ebitda ed è stato applicato un multiplo di 14 per ricavarne l’EV. L’investment bank Jefferies ha gestito il processo di vendita. Cinven, che ha effettuato l’investimento attraverso il suo sesto fondo chiuso a sette miliardi di dollari nello scorso giugno, non è nuova a investimenti nel settore. Basti ricordare che nello scorso giugno ha quotato al Nasdaq la sua partecipata Medpace Holdings dopo averla acquisita per 921.3 milioni di dollari da CCMP Capital Advisors nel 2014. Alex Leslie, partner di Cinven, ha dichiarato che la stessa Cinven non ha ceduto azioni di Medpace nel processo di quotazione e che entrambe le società, Medpace e BioClinica, sono sostenute da un notevole sforzo e attenzione alla ricercar e sviluppo di njuovi farmaci. A suo dire ci sarebbe spazio per appunto migliorare la produttività del reparto di ricercarca e sviluppo e che Bioclinica è l’acquisizione ideale per farlo. Tra gli altri servizi BioClinica offre alle società farmaceutiche supporti tecnologici e raccolta di dati durante i test clinici per i nuovi farmaci con particolare attenzione agli aspetti cardiaci. BioClinica ha più di 400 clienti tra società farmaceutiche e biotecnologiche distribuite in Europa Usa e Asia. Alex Leslie ha aggiunto che mentre gli Stati Uniti dominano nel settore dei test clinici, la ricerca è sempre più condotta su basi globali. Così mentre BioClinica rimane statunitense come centralità del business, la società ha centri operativi attivi in America latina Europa e Asia dove la società conta di concentrare lo sviluppo dei prossimi 10/15 anni. Sotto la gestione di Water Street e JLL BioClinica ha accresciuto il suo fatturato di oltre il 60% negli ultimi due anni anche grazie a otto acquisizioni strategiche che le hanno consentito di allargare la sua base clienti oltre ad aver raddoppiato il numero dei dipendenti. Il Dr. John Hubbard manterrà la sua carica di Presidente e Ceo anche dopo l’acquisizione.
Stando a quanto riportato dai media, un consorzio guidato da una investment company cinese, sarebbe interessata a rilevare una partecipazione nella società di calcio inglese Liverpool Football Club. Lo stesso Financial Times ha dichiarato che dietro l’eventuale offerta multimilionaria in sterline, ci sarebbe la società statale Everbright e il private equity PCP Capital Partners (si veda la BBC). Altre fonti riportano di una offerta non sollecitata che sarebbe già stata recapitata agli attuali azionisti di Fenway Sports Group anche se questi ultimi per il momento negano la fattispecie. Attraverso il Chief Executive del club Ian Ayre. L’americana Fenway aveva acquistato il Liverpool per 300 milioni di sterline nel 2010 e l’ultima offerta sembrerebbe aver valutato il club più di 700 milioni di sterline. Negli anni recenti i cinesi hanno acquisito molte squadre di calcio in Europa. Per ricordarne una, nello scorso dicembre City Football Group, proprietaria del Manchester City, ha ceduto una partecipazione pari al 13% ad un consorzio di investitori cinesi per un valore di 265 milioni di sterline. Il Liverpool è la nona società di calcio al mondo con un fatturato di 391,8 milioni di euro nella stagione 2014/15. Nello stesso anno ha ottenuto 60 milioni di sterline di utile pretasse grazie soprattutto alla cessione del giocatore Luis Suarez senza la quale il club avrebbe potuto anche chiudere in perdita.