Inflexion Private Equity ha acquisito la maggioranza di Group IMD da fondi di Vitruvian Partners. Con sede a Londra, Group IMD è una azienda di tecnologia volta alla distribuzione di video di pubblicità dalle agenzie e società didistribuzione ai broadcaster. La società connette più di 2500 clienti e 14.000 canali digitali in più di 100 paesi nel mondo (si veda privateequitywire). IMD Cloud, del gruppo IMD, è l’unica piattaforma completamente nativa in cloud per la distribuzione di video pubblicitari. Il gruppo IMD include Optimad che è dedicata alle statistiche sulle campagne pubblicitarie e sulla loro gestione oltre a Fastrax, una piattaforma dedicata alla promozione di video musicali in UK e Francia. Dal 2011, grazie alle risorse dei fondi di Vitruvian Partners, IMD ha sviluppato una piattaforma operativa 24/7 che si è espansa dai 4 uffici europei ai 35 uffici in trenta paesi diversi distribuiti tra Europa, l’Asia nella zona del Pacifico e l’America Latina oltre ad aver implementato acquisizioni in UK, Singapore, Cina, America Latina e Spagna. Inflexion Private Equity continuerà nell’espansione favorendo ulteriori acquisizioni e investendo ulteriormente nella piattaforma tecnologica. Nel 2015 il gruppo IMD ha fatturato circa 21,1 milioni di sterline. Il management attuale continuerà a mantenere la gestione della società.
Bain Capital ha raggiunto l’accordo per un debt for equity swap del valore di 1,5 miliardi di dollari sulla sudafricana Edcon (si veda financialmail). Acquisita da Bain nel 2007 in un deal molto leveraged del valore di 25 miliardi di Rand (1 Euro pari a circa 15 Rand), Edcon ha stentato a raggiungere una crescita adeguata per consentirle di ripagare il debito. A seguito del deal Franklin Templeton, uno dei più grandi gestori di fondi, diventerà uno dei grandi azionisti del retailer Edcon che commercializza brand quali Tom Taylor, Top Man e Salsa. Tra gli altri azionisti ci sono Standard Bank, Barclays Africa Group, FirstRand, Standard Chartered, Investec e Harvard Pension Fund. Le ragioni degli accadimenti sono da attribuire alla perniciosa congiunzione tra l’alto livello di indebitamento della struttura del capitale che si è andata a sovrapporre al rallentamento della crescita economica in Sudafrica che ha indotto una diminuzione del consumer spending. La situazione si era fatta catastrofica in Marzo quando si è dovuto scegliere tra una operazione straordinaria o non essere in grado di sostenere il servizio del debito. Ecco che in aprile, mentre si faceva sentire la concorrenza dei principali competitor (The Foschni Group, Truworths oltre alle catene internazionali Zara e H&M) è stato chiesto ai detentori dei bond in euro e dollari di accettare il differimento dei pagamenti a dicembre per assicurare al gruppo la liquidità necessaria alla sopravvivenza. Bain ha investito in Edcom più di 6.4 miliardi di Rand ma non ha ricevuto alcun dividendo né incasserà alcunché nell’operazione in oggetto. In quello che era stato il più grande deal effettuato da un private equity, al momento dell’acquisizione Edcom aveva emesso bond ad alto rendimento proprio poco prima che il paese entrasse in recessione e poco prima della crisi globale. Con il Rand che nel 2007 ha perso circa la metà del suo valore l’investimento di Bain era finito sott’acqua.
Great Point Partners (“GPP”) ha annunciato di voler procedere ad una operazione sul capitale per la crescita di Alliance Biomedical Research (“ABR”). ABR è una delle società leader nei trials clinici dei medicinali concentrate sulla fasi dalla due alla quattro. Con 11 diversi siti nella parte sud-orientale degli Stati Uniti. ABR fu fondata nel 2004 dai medici Greg Feldman, Joe Boscia, Anna Buice, Steve Clemons e Haley Williams ed è organicamente cresciuta negli ultimi 12 anni da uno a 11 siti. Case farmaceutiche, società dedicate alla biotecnologia oltre a organizzazioni dedicate alla ricerca clinica si rivolgono ad ABR per effettuare gli studi clinici per essere in linea con i protocolli previsti dalla normative in essere. Tra le attività commissionate a ABR è incluso il reclutamento dei pazienti da sottoporre alla somministrazione dei farmaci, il monitoraggio degli effetti oltre, naturalmente all’estensione del report sull’andamento dello studio. (si veda PEHub).
Great Point Partners (“GPP”), fondata nel 2003 con sede a Greenwich, nel Connecticut, è un private equity dedicato all’healthcare con circa 900 milioni di dollari di asset in gestione distribuiti tra Stati Uniti, Canada e Europa occidentale. GPP sta attualmente investendo le risorse del suo secondo fondo che aveva raccolto 215 milioni di dollari.