Silver Oak Services Partners ha guidato la ricapitalizzazione del grossista di frutta e verdure Legacy Farms, affiancando il management. Si veda altassets. Legacy, con sede in California, è un coltivatore di frutta ed è un grossista fornitore degli Stati Uniti occidentali. La società opera con un centro di distribuzione di 100.000 piedi quadrati ed è specializzato in verdure esiccate inclusi i peperoni i pomodori e zucche. Il managing partner di Silver Oak, Greg Barr, ha dichiarato che Legacy è molto nota nell’ambiente per il servizio ai clienti e la qualità dei prodotti, che Silver Oak è contenta di affiancare un simile management e che esistono molte opportunità di crescita sia organica che per acquisizioni basandola sullo storico track record di Legacy. La società sta naturalmente guardando a possibili add-on nella regione. Silver Oak guarda a investimenti tra i 10 e i 30 milioni di dollari in società impegnate nel business services, nell’healthcare nei servizi al consumo.
NorthEdge Capital ha ceduto la britannica Utiligroup, fornitore di tecnologia per l’energia alle utilities, a Energy Services Group (ESG), società nel portafoglio di Accel-KKR. I termini finanziari non sono stati resi noti. Results International ha svolto il ruolo di advisor finanziario di Accel-KKR mentre Brodies e Kirkland & Ellis LLP sono stati advisor legali. Si veda PeHub. Fondata nel 1997, fornisce soluzioni software intese come Software-as-a-Service (SaaS) alle utilities e più in generale alle industrie connesse col mondo dell’energia. E’ stata tra i pionieri delle soluzioni Energy2.0, che è analoga alla rivoluzione dei contatori digitali. Utiligroup si unirà a ESG, società di Accel-KKR, per supportare le strategie di crescita per lasciar una impronta nel mercato europeo. ESG ha recentemente espanso la sua presenza(ESG) al di fuori degli Stati Uniti entrando in Giappone e C anada e pianifica ulteriori ingressi in altri paesi. NorthEdge inizialmente era entrata in Utiligroup con un management buyout nel giugno del 2014. La strategia è stata quella di rafforzare il management team ai fini di consentire all’azienda di rispondere alla crescita degli attori indipendenti nel settore della fornitura di energia. Il capitale è stato inoltre fornito ai fini di aiutare lo sviluppo dei software per la connettività dei nuovi contatori smart in anticipo rispetto al lancio sul mercato consumer degli stessi previsto per l’estate 2017. Il gruppo originario dei tre che erano stati coinvolti nel buyout di NorthEdge, Matthew Hirst (CEO), Andrew Green (CTO) e Steve Gosling (CFO), sono stati affiancati da ulteriori cinque componenti il Cda. NorthEdge ha inoltre introdotto Ian Kelly come Non-Executive Chairman, dopo averlo utilizzato come Ceo in due precedenti acquisizioni di successo. Durante il periodo di gestione ascrivibile a NorthEdge, Utiligroup ha vissuto una rapida crescita con il fatturato aumentato del 200 per cento. La società adesso impiega uno staff di più di 220 persone ed è fornitore di più di 40 fornitori di energia britannici. Il deal è il quinto exit dal primo fondo da 225 milioni di sterline di NorthEdge che comunque reinveste nella società accanto ad Accel-KKR date le aspettative di crescita del settore.