3i Group plc (“3i”) ha annunciato oggi di aver raggiunto un accordo per investire fino a 247 milioni di euro in Formel D, società con secde in Germania che fornisce servizi al settore automotive e all’industria dei componenti. 3i investe affiancando il management e comprando dalla quotata Deutsche Beteiligungs AG (DBAG) e da DBAG Fund V, private equity gestito da DBAG. 3i ha intenzione di introdurre coinvestitori che hanno lavorato con 3i sulla transazione avendo in animo di ridurre il proprio investimento post closing a circa 150 milioni di euro. Qui il comunicato ufficiale. Fondata nel 1993 con sede a Troisdorf, vicino a Colonia, Formel D annovera tra i propri clienti BMW, Daimler, VW e Audi, con la quale vanta una relazione di lungo periodo. La società ha più di 7.000 dipendenti e ha più di 80 centri distribuiti in 19 paesi, con il 50 per cento del fatturato prodotto in Germania 25 per cento nel resto dell’Europa ed il rimanente 25 per cento distribuito tra le Americhe e l’Asia. Formel D ha un ottimo track record e ha outperformato il mercato negli ultimi 10 anni crescendo ad una media del 17 per cento all’anno. Formel D è l’unico player di mercato in grado di offrire servizi di qualità su tutta la gamma dei prodotti dell’automotive.
Moringa, fondo di investimeto specializzato in progetti agroforestali nella regione subsahariana e in America Latina ha finalizzato il suo secondo investimento in Africa. Si veda asokoinsight. Moringa ha infatti acquisito una partecipazione in Asante Capital EPZ, società keniota che sviluppa piantagioni di alberi e di colture diversificate quali ginger, eucalipto e appunto l’albero della moringa. I primi tre milioni di dollari di investimento su di un totalre di 6 saranno utilizzati per far nascere l’industria del compensato nel paese oltre che per far partire la produzione di oli essenziali e anche alimenti. Fondata nel 2015, Asante sta sviluppando oltre trecento ettari di piantagioni e nel suo programma di agricoltura sostenibile ha oltre 225 agricoltori sul libro paga. Asante è guidata daprofessionisti di provata esperienza circa lo sviluppo di progetti in Kenia. L’insieme della profittabilità del business insieme ai benefici sociali sono la garnzia migliore dell’inclusività a lungo periodo della popolazione locale. Asante ha come target due mercati. La produzione del legno su basi sostenibili oltre ai prodotti agricoli. La produzione del legno è soprattutto destinata a rifornire i mercati del medio oriente e dell’Asia che soffrono invece di scasità di materia prima. Le attese sono per una domanda in forte crescita del mercato del legname. I mercati agricoli di riferimento sono quelli del ginger, del pepe e di altre commodities. Viene stimato inoltre che il mercato degli oli essenziali sia destinato a crescere ad una media annua del 7,3 per cento tra il 2015 e il 2020. Ed i consumatori sono sempre più sensibili a coltivazioni fatte su base sostenibile.
Pillarstone, la piattaforma lanciata da KKR Credit volta all’attività sulle esposizioni non performing del Sistema bancario, ha completato La sua prima operazione in Grecia con Famar. Si veda realdeals. Il deal viene un giorno dopo che la piattaforma è stata ufficialmente autorizzata ad agire in Grecia dalla locale banca centrale. Famar, fondata nel 1949, è un fornitore di produzioni conto terzi per l’industria farmaceutica della salute e della bellezza. Ha un network di 12 siti di produzione in cinque paesi europei oltre a quattro centri di sviluppo e tre di distribuzione. Tra i servizi offerti ci sono quelli di produzione e sviluppo di farmaci e di prodotti di bellezza oltre che di logistica per più di 140 clienti. Un accordo era stato raggiunto in marzo tra Pillarstone e I creditori di Famar – che includono le più grandi banche greche di natura sistemica – per far avere alla società accesso a capitali di lungo periodo da parte dei suoi azionisti e creditori. Pillarstone ha giocato soprattutto il ruolo di advisor in questo accordo che contribuisce alla stabilizzazione della situazione finanziaria della società oltre che a fornirle support per lo sviluppo. Dal raggiungimento dell’accordo, Famar ha acquisito un sito di produzione dalla Bayer a Pointe-Claire in Canada, per espandere la sua presenza in Nord America. Pillarstone, guidato da John Davison come Ceo, è operative in Italia dal 2015.