Avendus Capital Pvt. Ltd, con sede a Mumbai e controllata da KKR & Co, sta cercando di rafforzare i suoi business nel management di asset alternativi e nel credit management. A questo fine è pronta a lanciare un credit fund e un digital fund da trecento milioni di dollari. Si veda dealstreetasia. La società che sta anche rafforzando il suo management, sta evolvendo in un fornitore di servizi finanziari olistico focalizzato sulle soluzioni personalizzate nell’area della consulenza finanziaria, nel capital market, nel wealth management e nella gestione di asset alternativi. L’americana KKR aveva comprato Avendus Capital per circa 115 milioni di dollari nel novembre del 2015. Faceva parte dell’accordo anche l’impegno di KKR a investire 60 milioni di dollari nella società.
TPG Growth, il fondo dedicato al capitale per la crescita di TPG, sta per vendere una partecipazione del 20% nella fabbrica di strumentazione chirurgica con sede a Bengaluru Sutures India Pvt. Ltd in un deal del valore di 100 milioni di dollari (circa 6,5 miliardi di rupie), tutto questo stando a due fonti al corrente dello sviluppo. Si veda dealstreetasia. Stando a una delle due fonti predette, TPG Growth, che detiene circa il 73% di Sutures India, ha iniziato le trattative con fondi di private equity americani quali Carlyle e Advent International. Goldman Sachs Group Inc. è l’advisor di TPG nella vendita. Oltre a TPG, l’indiana CX Partners detiene il 12% mentre il resto è riservato ai promotori originali. Non è chiaro se CX Partners si unirà a TPG nella riduzione della partecipazione. Al fine di questa ipotesi di cessione, comunque, Sutures sarà valutata intorno ai 500 milioni di dollari. TPG Growth aveva investito in Sutures nel 2013 acquistando il 23% da CX Partners e dai fondatori per 1,45 miliardi di rupie. Nel tempo, poi, TPG aveva aumentato la partecipazione raggiungendo l’attuale maggioranza in Sutures. L’azienda produce strumentazione chirurgica compresa tutta la gamma dei prodotti connessi con la suturazione, assorbibili e non assorbibili, aghi, colle e cerotti finendo per competere con aziende quali Smith and Nephew Plc, Ethicon Inc. e ConvaTec. Sutures sta preparando una Ipo per la fine del 2018 e si presume che TPG, in quella occasione, potrebbe disfarsi di quell che resta della sua partecipazione. CX Partners stave cercando di uscire definitivamente da Sutures fin dallo scorso anno. CX Partners aveva acquistato il 37% di partecipazione in Sutures per circa 2 miliardi di rupie rilevando l’interezza della partecipazione allora detenuta dall’India Life Sciences Fund. I portavoce di TPG, Carlyle e Goldman Sachs non hanno volute commentare la notizia. Fondata nel 1992, Sutures Esporta in 91 paesi tra Europa, Sud America, Africa e Asia oltre a fornire oltre 10.000 ospedali in India. TPG Growth è un attento investitore nell’industria Indiana dell’healthcare. Nel luglio dello scorso anno TPG Growth aveva acquisito la bengalese Rhea Healthcare Pvt. Ltd, che gestisce un network di centri per l’assistenza di madri con bambini sotto il brand Motherhood per 33 milioni di dollari. Nell’aprile del2016, TPG Growth ha investito nella Cancer Treatment Services International, un network indiano per il trattamento specialistico di patologie oncologiche. Stando a un report di Crisil Research, il mercato indiano dell’healthcare è atteso crescere ad un CAGR del 12 % fino a raggiungere I 6,8 trilioni di rupie nel 2019/2020. Il tutto partendo da un valore che nel 2014/2015 viene stimato pari a 3,8 trilioni di rupie. L’ultimo rapporto di PwC prevede che in India siano necessari investimenti per 245 miliardi di dollari. Pare che nei prossimi 20 anni le necessità siano pari a 3,6 milioni di letti, 3 milioni di dottori e 6 milioni di infermiere.
I deal asiatici di buyout condotti da fondi di private equity in Asia sono all’incirca raddoppiati a 11 miliardi di dollari nel secondo trimestre del 2017 con il mercato che ha dato segni di ampio miglioramento. Così ha riportato l’ultimo report di Preqin report. Si veda dealstreetasia. Il valore corrispondente nel secondo trimestre del 2016 era stato di 6 miliardi di dollari. A livello globale nel secondo trimestre sono stati annunciati deal per un valore combinato di 83 miliardi di dollari. Il numero di deal è rimasto sostanzialmente invariato rispetto ai 1008 registrati nel primo trimestre ma il valore è di gran lunga più alto rispetto ai 55 miliardi registrati nel precedente trimestre.