La cinese Legend Holdings ha portato a termine venerdì scorso l’acquisto di una partecipazione del 90% nella Banque Internationale a Luxembourg per 1,48 miliardi di euro (1,76 miliardi di dollari) in quello che al momento è un deal che si prende la palma della più grande acquisizione da parte di una istituzione cinese di una banca europea creata per i depositi. Si veda dealstreetasia. Legend, più nota, al momento come la controllante del gruppo che produce computer Lenovo, sta effettuando l’acquisto della BIL che ha una storia di 161anni da Precision Capital, veicolo di investimento dei membri della famiglia reale del Qatar incluso l’ex Primo Ministro del Qatar, lo Sceicco Hamad bin Jassim al-Thani. La più grande acquisizione della sua storia all’estero viene condotta da Legend attraverso la sua controllata di Hong Kong, la Beyond Leap Limited. Reuters era stata la prima in luglio a riportare che Legend stava trattando con Precision per una potenziale acquisizione di BIL. Come dimostra questo deal, le corporation cinesi si stanno dimostrando sempre più interessate all’acquisto delle banche europee ad onta della loro scarsa profittabilità. Nel maggio scorso, la cinese HNA è diventata la più grande azionista diretta di Deutsche Bank, mentre Fosun detiene il 24% della più grande banca quotata portoghese, la Millennium BCP. L’acquisizione di cui parliamo avviene nel bel mezzo dei rallentamenti che il governo cinese sta mettendo sulle acquisizioni estere che però non riguardano gli investimenti esteri in aziende di matrice finanziaria. Fondata nel 1856, BIL è la più grande Banca Privata del Lussemburgo, impiega 2.000 dipendenti al mondo e, quanto a asset under management ne ha per 37,7 miliardi di euro alla fine del 2016. In uno statement, il chairman di Legend, Liu Chuanzhi, che i servizi finanziari rappresentano una delle industrie target per Legend, e che Legend avrebbe aiutato BIL ha diventare un brand globale pur mantenendo la base in Lussemburgo. Oltre a detenere la Lenovo, la pechinese Legend controlla anche il private equity Hony Capital e la società di venture capital Legend Capital. La Legend era arrivata alle fasi finali dell’asta per la piattaforma di fondi comuni Allfunds ma alla fine ha dovuto cedere a fondi controllati da GIC e da Hellman & Friedman. L’operazione di cui abbiamo parlato è ovviamente soggetta all’approvazione delle autorità competenti. Quindi quella della Banca Centrale europea e quella della Lussemburghese autorità di settore competente. Alla luce di ciò il closing definitivo è atteso per il primo trimestre del 2018. Il management attuale rimarrà al suo posto ed il governo del Lussemburgo si terrà il 10% rimasto della banca. Il prezzo di acquisto, più che raddoppia i 730 milioni di euro che Precision aveva pagato per l’acquisto nel 2011 al gruppo franco-belga Dexia.
Lo specialista globale di assicurazioni e riassicurazioni Sompo Canopius AG è stato venduto ad un consorzio di investitori guidato dal private equity oltre che credit specialist Centerbridge Partners, L.P. per 952 milioni di dollari, dalla Holding del Gruppo Sompo. Si veda reinsurancene. L’annuncio era atteso ed era no molte settimane che sul mercato si parlava della potenziale acquisizione da parte del consorzio guidato da Centerbridge. Il consorzio include il private equity Gallatin Point Capital LLC. Il gigante assicurativo giapponese Sompo ha deciso di cedere il business afferente Sompo Canopius come uno dei tasselli relativi all’acquisizione da parte sua della società Endurance con sede a Bermuda a sua volta specialista nella riassicurazione. Sompo Holdings Inc. ha avuto come advisor nella vendita Macquarie Capital e GC Securities, entrambi per I profili finanziari dell’operazione, con la parte legale seguita da Mishcon de Reya LLP.