Exponent Private Equity si prepara a vendere il gruppo Ambassador, proprietario di numerosi e importanti teatri, come scrive RealDeals, in un affare che potrebbe aggirarsi sui 350 milioni di sterline (circa 412 milioni di euro). Secondo il Daily Telegraph, il fondo mid market di private equity ha contattato alcune società, tra cui BC Partners, Blackstone, Carlyle, Charterhouse, Lion Capital e Permira, per ricevere un’offerta. Sebbene Exponent voglia vendere, gli azionisti di minoranza di Ambassador, Sir Howard Panter e sua moglie Rosemary Squire, che fondarono la compagnia nel 1992 e vendettero a Exponent quattro anni fa, sono contrari a cedere le loro partecipazioni; un patto parasociale, però, potrebbe obbligarli alla vendita, secondo Sky News. Il gruppo Ambassador possiede 40 teatri in Gran Bretagna, tra cui il Teatro Savoy di Londra, il Teatro Reale di Brighton e il Manchester Opera House. L’ azienda ha recentemente comrpato negli Stati Uniti, Foxwoods, il più grande teatro a Broadway.
Palatine il fondo di private equity di Manchester, ha investito 16 milioni di sterline nella società di social housing, Forrest. L’accordo vede la parziale uscita da parte dell’ altro investitore attuale, LDC. Ad oggi, come scrive silobreaker, Palatine e LDC detengono una quota di maggioranza in Forrest, società che occupa 500 persone e che fornisce servizi di ristrutturazione e manutenzione per gli alloggi sociali in tutto il nord. Forrest svolge anche un nuovo servizio di rinnovo immobiliare e di costruzione per i suoi principali clienti di edilizia sociale, quali Bolton at Home, City West Housing Trust, Case di Salix e Blackpool Coastal Homes. con l’ingresso di LDC, nel 2007, Forrest ha visto un incremento del proprio fatturato che è passato da 38 milioni di sterline a oltre 100 milioni di sterline.
Montefiore Investment, fondo francese mid cap, ha chiuso il suo terzo fondo a 240 milioni di euro, ben oltre il suo obiettivo iniziale di 180 milioni di euro. Montefiore Investment III è stato lanciato nel maggio dello scorso anno, e il target di raccolta è stato raggiunto solo quattro mesi più tardi, portanto l’operatore a scegliere di aumentare l’hard cap di raccolta. Nonostante questo aumento, il fondo ha dovuto rionunciare a diverse ulteriori offerte. La società ha chiuso il suo veicolo precedente, Montefiore Investment II, nel 2009 a 120 milioni di euro; il primo fondo è stato invece lanciaro nel 2005.