Stando a quanto riportato dalla Reuters, il private equity americano JC Flowers sta cercando di vendere la sua partecipazione del 20% nella Banca media Giapponese Shinsei Bank che dovrebbe avere un valore di 100 miliardi di yen (895 milioni di dollari) se basiamo la valutazione sui correnti prezzi dell’azione. Si veda altassets. Un gruppo di investitori guidato da JC Flowers è il più grande azionista della banca col 21.4%. Il governo giapponese detiene il 18%. JC Flowers si era alleato con Ripplewood per acquisire l’ex denominazione di Shinsei nel 2000 ovvero la Long-Term Credit Bank of Japan per 1,2 miliardi di dollari proprio al culmine della crisi bancaria giapponese. AltAssets aveva riportato lo scorso mese che che JC Flowers stave considerando di disfarsi della sua Dutch bank NIBC attraverso una Ipo dopo aver rivisto le sue opzioni strategiche. JC Flowers aveva comprato la banca nel 2005 per 1,8 miliardi di euro nel 2005 da un fondo pensione olandese. Il book value dovrebbe essere poco sopra i 2 miliardi di euro e fu la prima banca olandese ad aver ricevuto supporto durante la crisi finanziaria.
IHS Markit, uno dei leader mondiali nelle analisi e soluzioni per l’informazione, ha acquisito automotiveMastermind con sede a New York City e San Francisco, fornitore di analisi predittiva e tecnologia per l’automazione marketing nell’industria automobilistica. Qui il comunicato ufficiale. Il prezzo di acquisto è stato di circa 392 milioni di dollari. Jefferies LLC è stato advisor finanziario di automotiveMastermind per la transazione. Tra gli azionisti di AutomovieMastermind c’è anche JMI Equity. Fondata nel 2012, automotiveMastermind fornisce attualmente ai concessionari auto americani un software predittivo del comportamento del cliente oltre che fornitore di soluzioni di marketing mirate che contribuisce all’aumento delle vendite e dei risultati. La tecnologia “cloud based” dell’azienda, aiuta i concessionari a prevedere con una certa precisione il comportamento del compratore di automobili oltre a migliorare l’attività di comunicazione “micro” sul cliente che conduce a comprovati effetti di ritenzione della clientela. “L’acquisizione di automotiveMastermind ci apre un Nuovo mercato che consideriamo strategico per IHS Markit, e incrementa la nostra presenza nello spazio del retail degli autoveicoli,” ha dichiarato Jerre Stead, chairman e CEO, di IHS Markit. “Esiste un eccellente sinergia strategica per noi col portafoglio globale e ci aiuta in generale a migliorare l’esperienza degli acquirenti aumentando la nostra capacità predittiva. Adesso siamo in grado di avere tra le mani e fornire una capacità analitica che attraversa l’intero ciclo di vita dell’automobile, con effetti che vanno dalla vendita al marketing alle riparazioni.” “Attraverso i nostri asset core nell’automotive che includono CARFAX, già forniamo ai nostril clienti dell’industria automobilistica una grande capacità di analisi oltre a servizi di informazione,” ha dichiarato Jonathan Gear, executive vice president per i trasporti e le risorse presso IHS Markit. “L’aggiunta di automotiveMastermind estende le nostre competenze. Ci consente di fornire un potente set di strumenti — inclusa l’aggregazione di dati e analisi fornite da machine intelligenti — che aiuterà le case di produzione e I concesssionari a vendere machine in maniera più efficiente.” Attualmente, automotiveMastermind lavora con concessionari facenti capo a 15 brand diversi nell’automotiveworks with dealers across 15 automotive brands. automotiveMastermind ha sede a New York City con un “product innovation hub” in San Francisco. IHS Markit ha acquisito circa il 78% di automotiveMastermind per un prezzo di acquisto di 392 milioni di dollari, che può salire fino a 345 milioni di dollari in funzione dell’andamento del business sottostante. IHS Markit intende acquisire il rimanente 22 per cento nei prossimi cinque anni sulla base di una valutazione legata all’andamento del business sotostante.