Il fondo spagnolo N+1 ha venduto, per 57,2 milioni di euro, parte dei loro asset ad Access Capital Partners. L’accordo comprende il 70,6% delle quote di minoranza detenute nelle società industriali MBA, Secuoya, Tryo, Probos e Salto. L’accordo è stato chiuso per ridurre l’esposizione di un modello di business che si è riposizionato verso l’investment banking e l’asset management; il fondo continuerà però a gestire le attività per conto di Access.
Attendo, casa di cura nel portafoglio di IK Investment Partners, ha annunciato l’intenzione di quotarsi al Nasdaq di Stoccolma. L’azione a 50 corone svedesi capitalizza l’azienda 8 miliardi di corone, circa 860 milioni di euro. L’ipo permetterà un disinvestimento parziale per IK e per i coinvestitori ICG e Varma Mutual Pension Insurance Company. IK ha acquisito Attendo nel 2007 da Bridgepoint che aveva a sua volta rilevato una partecipazione di maggioranza nella società meno di due anni prima, valutandola 2,2miliardi di corone.
Afinum Management ha acquisito una quota di minoranza in Empolis, società tedesca che fornisce software utilizzato nel grande mercato della business intelligence dei dati; l’azienda si concentra sulla ricerca semantica e l’analisi dei dati di massa non strutturati e, tra i suoi clienti ha anche l’ufficio europeo dei brevetti. La società nasce come divisione del gigante dei media Bertelsmann e poi si separa nel 2012. Oggi Empolis ha sede a Kaiserslautern, con altre tre postazioni in Germania e impiega 140 persone. Afinum è uno degli investitori più attivi nei Paesi di lingua tedesca; nel 2014 ha investito in otto deal per un totale di 140 milioni di euro.