Amplitude Venture Capital ha annunciato la chiusura definitiva della raccolta del suo primo fondo per la medicina di precisione a quota 200 milioni di dollari canadesi (si veda qui il comunicato stampa). Amplitude, fondata dall’ex team di investitori sanitari di successo di BDC Capital, è guidata dai partner Jean-François Pariseau e Dion Madsen. Questo primo fondo, lanciato a novembre 2019, è incentrato sulla medicina di precisione in cui innovatori canadesi di livello mondiale stanno trasformando il futuro dell’assistenza sanitaria. Attraverso il fondo, Amplitude utilizza un modello unico per accelerare la crescita di società canadesi emergenti e in fase iniziale come Deep Genomics e Notch Therapeutics e creare nuove aziende come Radiant Botherapeutics in collaborazione con le principali istituzioni accademiche. “In meno di 20 mesi abbiamo superato il nostro obiettivo di raccolta e abbiamo attirato investimenti da tutto il paese e a livello internazionale”, ha affermato Pariseau, che ha aggiunto: “Siamo orgogliosi di aggiungere al nostro sindacato nuovi importanti soci accomandanti come la Royal Bank of Canada (RBC) e di attirare la partecipazione di entità nuove sulla scena biotecnologica canadese come Alexandria Venture Investments e Cathay Capital”.
CarVal Investors ha annunciato il closing finale della raccolta del CVI Credit Value Fund V con 3,6 miliardi di dollari di impegni (si veda qui il comunicato stampa). Il fondo, che ha superato del 20 percento la sua dimensione originale di hard cap, si concentra sull’identificazione di asset in difficoltà e ad alta intensità di credito all’interno delle sue strategie principali di portafogli di prestiti, titoli aziendali, credito strutturato e hard asset. “Siamo entusiasti della nostra attuale serie di opportunità, caratterizzata da una forte ripresa e tassi bassi nei mercati sviluppati e da continui vuoti di capitale nei mercati emergenti”, ha affermato Lucas Detor , amministratore delegato di CarVal Investors, che ha aggiunto: “Sia nei mercati sviluppati che in quelli emergenti, continuiamo a vedere un valore interessante nei settori della ripresa dal COVID, tra cui l’aviazione e l’ospitalità. Restiamo molto grati per il supporto dei nostri partner esistenti e nuovi in CVF V. Anche l’industria dell’energia pulita continua a essere una vasta area di interesse per CarVal, offrendo interessanti opportunità di investimento negli Stati Uniti, in Europa e nel mondo”.
HQ Capital ha annunciato la chiusura definitiva della raccolta del fondo di co-investimento Auda Co-Investment Fund II (si veda qui il comunicato stampa). Con 210 milioni di dollari di impegni, ACF II ha superato il suo obiettivo originario di 150 milioni. Gli investitori ACF II sono istituzionali e con un patrimonio netto elevato, tra cui compagnie assicurative, fondi pensione e family office. “Con il nostro programma di co-investimento, offriamo agli investitori l’opportunità di partecipare direttamente a transazioni selezionate a condizioni interessanti. L’elevata richiesta di questa strategia specializzata conferma il nostro approccio ed è una testimonianza della fiducia che i nostri investitori hanno riposto in noi”, ha affermato Bernd Türk, ceo di HQ Capital. ACF II creerà un portafoglio composto da 30 a 35 società principalmente in Nord America, diversificate per settore, strategia e general partner. HQ Capital sfrutterà la sua vasta rete di investitori per identificare le migliori opportunità disponibili sul mercato e mantenere un focus sulla costruzione del portafoglio. HQ Capital ha completato oltre 50 co-investimenti dal 2015 ed è diventato un partner di co-investimento preferito per GP di piccole e medie dimensioni.
Neo4j, leader nella tecnologia dei database grafici, ha annunciato la chiusura di un round di Serie F da 325 milioni di dollari (si veda qui il comunicato stampa). Guidato da Eurazeo, questo round di finanziamento valuta l’azienda a più di 2 miliardi di dollari. Al round hanno partecipato anche GV (ex Google Ventures), DTCP e Lightrock e investitori storici di Neo4j come One Peak (dal 2018), Creandum (dal 2014) e Greenbridge (dal 2016).
Fortino Capital Partners, un investitore di venture capital e private equity in società di software e tecnologia con sede in Benelux, ha annunciato la chiusura definitiva della raccolta del suo secondo fondo fi venture capital Fortino Capital Venture II con 105 milioni di dollari di impegni (si veda qui il comunicato stampa). Il fondo è dedicato a promettenti società di software e tecnologia B2B in fase iniziale in tutta Europa con un focus su Benelux, Francia e Germania. Il suo predecessore, Fortino Capital Venture I, era stato lanciato nel 2016, aveva raccolto 80 milioni di euro ed effettuato 18 investimenti in società di software tra cui Teamleader (BE), BuyBay (NL) e inSided (NL). Il fondo ha realizzato finora 10 disinvestimenti, tra cui Trendminer (Software AG), Zentrick (Double Verify), Piesync (Hubspot), Melita (EQT) e, più recentemente, Bloomon (Bloom&Wild) e Riaktr (SDS). Il fondo si concentra su investimenti dalla fase avanzata alla fase di serie A in B2B SaaS e società tecnologiche con biglietti iniziali che vanno da 1 milione di euro a 3 milioni di euro e capacità sufficiente per successivi round di finanziamento.