AFRICA
LAGOS (NIGERIA): Bfree, una startup di recupero crediti tecnologica con sede in Nigeria, è stata fondata per automatizzare e introdurre processi etici di recupero crediti dopo che i suoi fondatori hanno assistito all’uso e agli effetti negativi di tecniche di recupero aggressive, come chiamate incessanti e umiliazione del debito, da parte di prestatori digitali predatori. Si veda qui techcrunch. Nel corso degli anni, la sua base clienti è cresciuta fino a includere alcune delle principali banche in Ghana, Kenya e Nigeria, dove prevede di continuare a crescere, sostenuta dai nuovi finanziamenti di 2,95 milioni di dollari che ha appena ottenuto in un round guidato da Capria Ventures. Anche Angaza Capital, GreenHouse Capital, Launch Africa, Modus Africa, Axian CVC e una serie di angel investor hanno partecipato al round che ha portato il finanziamento totale raccolto a 6,5 milioni di dollari, compreso il round ponte non divulgato di 1,1 milioni di dollari dello scorso anno.
AMERICA DEL NORD
BOULDER(USA): BFG Partners, una società di venture capital specializzata in prodotti di consumo in fase iniziale, annuncia l’attivazione del suo terzo fondo, “BFG Fund III”, con impegni già prossimi a 70 % della dimensione del fondo target di 125 milioni di dollari. Si veda qui il comunicato stampa. Questo Fondo verrà utilizzato per promuovere la crescita dei marchi emergenti nelle categorie alimentare, delle bevande e della cura personale. Rimanendo fedele alla missione dell’azienda, BFG Fund III sosterrà i marchi che danno priorità al benessere e alla sostenibilità dei consumatori. Sin dalla sua fondazione dieci anni fa, BFG Partners ha effettuato notevoli investimenti, incluso il supporto iniziale per alcuni dei beni di consumo confezionati di maggior tendenza di oggi come OLIPOP, Mid-Day Squares, Athletic Greens e Vacation.
NEW YORK (USA): Inspired Capital festeggia il suo quinto compleanno con la chiusura del suo Inspired Capital Fund III con 330 milioni di dollari in impegni di capitale. Si veda qui techcrunch. Questo nuovo importo porta il totale delle attività gestite dall’azienda a quasi 900 milioni di dollari. La società di venture capital in fase iniziale con sede a New York è stata fondata nel 2019 dagli imprenditori Alexa von Tobel e Penny Pritzker. Hanno continuato a raccogliere 200 milioni di dollari per un fondo di debutto e poi 281 milioni di dollari per il secondo fondo nel 2021. Anche la partner Lucy Deland e il COO Mark Batsiyan sono co-fondatori. Il Fondo III è sostenuto da investitori istituzionali, tra cui importanti fondi di dotazione, pensioni e fondazioni.
PITTSBURGH (USA): Black Tech Nation Ventures (denominata “BTN.vc”), una società di venture capital con sede a Pittsburgh, ha annunciato la chiusura di un fondo inaugurale di 50 milioni di dollari. BTN.vc investe in startup di software guidate da fondatori con background diversi che storicamente sono stati trascurati dai finanziamenti di venture capital. Si veda qui il comunicato stampa. Il fondo ritiene che questi imprenditori neri, latini, donne, indigeni e LGBTQ+ abbiano il potenziale per generare rendimenti eccezionali all’interno del settore del venture capital nel suo complesso. BTN.vc sta investendo in fondatori ad alto potenziale nella fase seed e pre-seed che stanno costruendo aziende con una tecnologia che sta guidando il cambiamento e sbloccando valore fuori misura, in settori tra cui fintech, edtech, tecnologia sanitaria, tecnologia climatica, intelligenza artificiale e macchine apprendimento.
ASIA
BAHREIN (EAU): Bahrain Mumtalakat Holding Company (Mumtalakat), il fondo sovrano del Bahrein, ha annunciato l’intenzione di investire in Singapore Gulf Bank (SGB), una nuova banca digitale sostenuta e fondata da Whampoa, un gruppo di investimento privato con sede a Singapore. Si veda qui zawya. L’annuncio è stato fatto alla presenza di Shaikh Salman bin Khalifa Al Khalifa, ministro delle finanze e dell’economia nazionale e presidente di Mumtalakat e dei co-presidenti del gruppo Whampoa, Lee Han Shih e Madam Amy Lee. L’investimento di Mumtalakat consentirà a SGB di lanciare e far crescere in modo efficace la propria attività in Bahrein e fa seguito alla recente assegnazione di una licenza bancaria da parte della Banca Centrale del Bahrain (CBB), segnando un’importante pietra miliare nei piani di crescita e nelle ambizioni di Whampoa in Medio Oriente e Nord Africa (MENA).
IL CAIRO (EGITTO): L’Autorità Generale per gli Investimenti e le Zone Franche (GAFI), rappresentata dal suo CEO Hossam Heiba, e la Egyptian Junior Business Association (EJB), rappresentata dal suo presidente Bassam El-Shennawy, hanno firmato un Memorandum of Understanding (MoU) per cooperare nel promuovere opportunità di investimento in Egitto e all’estero e nel sostenere le piccole e medie imprese (PMI) dei clienti dell’Associazione. Si veda qui zawya.
MUMBAI (INDIA): La società di private equity Lighthouse, che ha sostenuto marchi di consumo come Bikaji Foods, Wow Momos e Nykaa, ha investito 284 milioni di rupie (circa 34 milioni di dollari) nel marchio di moda e gioielli in argento Kushal’s. Si veda qui Economic Times. Il round di investimento prevedeva anche un’acquisizione secondaria, dando un’uscita parziale al primo investitore istituzionale di Kushal, India SME Investments. I fondi verranno utilizzati per lo sviluppo del marchio e per espandere la presenza al dettaglio. L’azienda punta ad aprire più di 300 negozi nei prossimi tre o quattro anni. Attualmente, Kushal’s ha oltre 75 negozi in più di 25 città tra cui Bangalore, Hyderabad, Chennai, Pune, Indore e Chandigarh.
EUROPA
NIZZA (FRANCIA): BEX Capital, lo specialista dei titoli secondari di private equity, annuncia di aver completato un’operazione di management buyout (MBO) dell’azienda. Si veda qui il comunicato stampa. Resta BEX Capital indipendente ed è ora di proprietà congiunta e paritaria dei partner BEX Capital. BEX Capital, fondata in Francia nel 2010, è la prima e unica società secondaria dedicata esclusivamente all’acquisizione di posizioni in fondi di fondi di private equity globali, fondi secondari e coinvestimento fondi. Ha oltre 1,3 miliardi di dollari di capitale in gestione.
PARIGI (FRANCIA): Filigran, startup di sicurezza informatica con sede a Parigi, sta sfruttando il successo di OpenCTI per creare una suite di prodotti open source per la gestione delle minacce. L’azienda ha già trovato terreno fertile con OpenCTI, la sua piattaforma open source di intelligence sulle minacce. Si veda qui techcrunch. Ecco perché la società ha recentemente raccolto 15 milioni di euro (circa 16 milioni di dollari al tasso di cambio odierno) in un round di finanziamento guidato da Accel a cui hanno partecipato anche gli investitori esistenti Moonfire Ventures e Motier Ventures. Il primo prodotto di Filigran è OpenCTI. È una piattaforma di intelligence sulle minacce che ti consente di raccogliere dati sulle minacce da più fonti in un’unica interfaccia.
STOCCOLMA (SVEZIA): Nordic Capital ha annunciato di aver acquisito una quota di maggioranza in ActiveViam per sostenere la sua prossima fase di crescita. Si veda qui il comunicato stampa. L’investimento viene effettuato in stretta collaborazione con i fondatori e il management di ActiveViam che investiranno insieme a Nordic Capital. ActiveViam è un fornitore leader di soluzioni avanzate di analisi e processo decisionale per istituti finanziari, inclusi software di analisi del rischio e conformità normativa. La tecnologia è appositamente progettata, scalabile e gestisce enormi set di dati in pochi secondi. ActiveViam serve un’ampia gamma di organizzazioni di servizi finanziari: banche Tier 1 e Tier 2, hedge fund, gestori patrimoniali, borse valori e autorità di regolamentazione. Secondo LEK Consulting, l’analisi finanziaria rappresenta un mercato da 10,4 miliardi di dollari che cresce del 13% annuo.
STOCCOLMA (SVEZIA): Polestar Automotive Holding UK PLC, il marchio svedese di auto elettriche ad alte prestazioni, sostenuto da Geely, ha annunciato mercoledì di essersi assicurato 950 milioni di dollari in finanziamenti esterni. Si veda qui technode. Polestar ha dichiarato in una nota che il finanziamento è stato fornito da 12 principali banche internazionali, tra cui BNP Paribas, Natixis, Standard Chartered, BBVA, HSBC e SPDB, sotto forma di un prestito triennale. Si veda qui technode. Fornisce a Polestar i fondi necessari per finanziare la fase successiva del suo sviluppo e copre gran parte del suo fabbisogno finanziario stimato. La liquidità dell’azienda in bilancio al 31 dicembre 2023 era di circa 770 milioni di dollari. La società ha affermato che sta facendo grandi progressi nel suo piano aziendale rafforzato e sta raggiungendo i suoi obiettivi per il 2025.
MANCHESTER (UK): Il Palatine Growth Credit Fund, mirato a sostenere le aziende tecnologiche ad alta crescita nelle regioni del Regno Unito, ha raggiunto una prima chiusura di 75 milioni di sterline e ha nominato Ryan Sorby, professionista esperto del debito di rischio, come partner. Si veda qui il comunicato stampa. Il partner Will Chappel guida la strategia, con il nuovo fondo che inizierà a investire nei prossimi mesi, in un contesto di forte domanda da parte di aziende focalizzate sul B2B, comprese le aziende tecnologiche in rapida crescita. Tra gli investitori nel nuovo Growth Credit Fund figurano la British Business Investments, una filiale commerciale interamente controllata dalla British Business Bank, e una serie di fondi pensione degli enti locali.