CM-Equity e Quantum Business Network hanno lanciato insieme Black Quant Fund, un nuovo fondo di venture capital deep tech per investire in società in fase iniziale e scale-up principalmente in Europa. Il fondo, con una dotazione di 100 milioni di euro, sarà dedicato agli investimenti dalla fase pre-seed sino ai round di Serie A e agli investimenti successivi per accelerare i progressi tecnologici e la commercializzazione (si veda qui il comunicato stampa).
Ten Coves Capital, specialista in investimenti fintech, ha raggiunto una chiusura finale a quota 293 milioni di dollari per la raccolta di Ten Coves Capital III (si veda qui il comunicato stampa). Ten Coves Capital è nata nel dicembre 2020 come spin-off del team di private equity con focus sulla crescita da Napier Park Global Capital. Con lo spin-off Ten Coves si è anche assunto la gestione dei precedenti due fondi di equity di crescita e ora, con l’aggiunta del terzo fondo, la management company gestisce un totale di oltre 600 milioni di dollari di capitale impegnato. Il manging partner di Ten Coves, Steven Piaker, ha dichiarato: “Gli ultimi anni sono stati incredibilmente eccitanti e gratificanti per il team di Ten Coves, un periodo durante il quale abbiamo completato la transizione verso una piattaforma completamente indipendente, mantenuto un ritmo di investimento e di realizzazione del valore molto attivo, e ora, abbiamo chiuso il nostro terzo fondo. Siamo particolarmente grati per l’impegno e il continuo supporto dei nostri investitori esistenti e nuovi, che includono piani pensionistici aziendali e pubblici, dotazioni, fondi di fondi, compagnie assicurative, family office e una serie di importanti dirigenti e consulenti del settore”. I partner di Ten Coves hanno investito in oltre quaranta società FinTech nel Fondo I e II, tra cui Bill.com, HealthEquity, Q4 Inc e Softgate/TIO. Dan Kittredge, altro managing partner di Ten Coves, ha aggiunto: “Abbiamo investito in FinTech prima che fosse coniato il termine FinTech e oggi possiamo sfruttare oltre due decenni di esperienza e profonde reti di settore per aiutare a costruire aziende leader e strategicamente significative”.
PeakSpan Capital, società di investimento focalizzata su società di software business-to-business in fase di crescita, ha annunciato la chiusura della raccolta del suo terzo fondo di crescita a quota 567 milioni di dollari (si veda qui yahoo finance). Fondata nel 2015, PeakSpan affianca gli imprenditori di software che stanno cercando di far crescere la loro attività e capitalizzare opportunità di mercato strategiche e di alta qualità. Con la chiusura del suo terzo fondo, PeakSpan prevede di aumentare il patrimonio in gestione fino a 1,4 miliardi di dollari. Simile ai precedenti fondi di PeakSpan, il Fondo III punterà a investimenti azionari in società di software aziendali in fase di crescita con un focus su soluzioni in dodici categorie definite tra cui gestione del capitale umano, gestione dell’esperienza del cliente, sicurezza di nuova generazione, gestione della catena di approvvigionamento, tecnologia di vendita, e -servizi di commercio e software di infrastruttura.
SWEN Capital Partners ha annunciato il primo closing a 150 milioni di euro della raccolta dello SWEN Impact Fund for Transition 2, fondo infrastrutturale dedicato alle iniziative di gas rinnovabile ed economia circolare in Francia (si veda qui il comunicato stampa). Il fondo investe direttamente nella metanizzazione e nell’idrogeno rinnovabile, nonché in infrastrutture verdi come le reti di calore rinnovabile e lo stoccaggio di energia. Come il suo predecessore, SWIFT 1, SWIFT 2 dedicherà più della metà dei suoi investimenti al biometano, un’attività in forte crescita in Europa. Nel frattempo, gli investimenti in idrogeno verde dovrebbero rappresentare una quota significativamente maggiore di questa seconda annata. Olivier Aubert, managing partner e gestore del fondo SWIFT di SWEN Capital Partners ha dichiarato: “ Lo sviluppo di gas rinnovabile (biometano e idrogeno verde) è fondamentale per affrontare la sfida climatica, in particolare nei settori in cui l’elettrificazione è difficile come l’agricoltura e il trasporto merci, e rende un contributo necessario per raggiungere l’ambizioso obiettivo dell’Unione Europea di ridurre le emissioni di GHG del 55% entro il 2030. ”
Summa Equity ha chiuso la raccolta del più grande fondo a impatto europeo della storia, con circa 2,3 miliardi di euro di impegno per il suo terzo fondo (si veda qui il comunicato stampa). Il Fondo è stato chiuso a tempo di record ed è stato sottoscritto in eccesso in quattro mesi. Con il suo nuovo fondo, Summa Equity gestisce ora impegni di capitale aggregati di quasi 4 miliardi di euro. Fondata nel 2016, Summa Equity è stata una delle prime società di private equity con una chiara strategia di investimento orientata allo scopo e continua a impegnarsi per avere un impatto positivo sugli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (SDG).
Viola Ventures, un operatore di venture capital israeliano, ha chiuso la raccolta del suo sesto fondo con 250 milioni di dollari di impegni e ha raggiunto così quota 1,25 miliardi di di dollari di asset in gestione(si veda qui techcrunch). Con il nuovo fondo, Viola Ventures investirà in 25-30 società in fase iniziale (seed e A round), nei suoi verticali principali come fintech, IA verticale e deep tech, salute digitale, infrastrutture aziendali di nuova generazione, SaaS 3.0, web3 e sicurezza informatica. Viola Ventures ha investito in numerose startup, tra cui ironSource, Payoneer, Redis, Verbit, Outbrain, Pagaya, Lightricks e Immunai. Il 2021 è stato un anno eccezionale per la tecnologia israeliana. Le aziende tecnologiche hanno raccolto $ 25,6 miliardi (rappresentando una crescita del 136% degli investimenti azionari nel 2020) e 22 società tecnologiche sono diventate pubbliche con una capitalizzazione di mercato cumulativa di oltre $ 84 miliardi. Viola Ventures afferma che otto delle sue società in portafoglio hanno raggiunto lo status di unicorno. IronSource è stata quotata in borsa con una valutazione di $ 11 miliardi. Pagana ha annunciato la sua quotazione pubblica con una valutazione di 8,5 miliardi di dollari.
Blackstone ha annunciato l’acquisizione di Interplex, leader globale nelle soluzioni di connettori innovative e personalizzate per la tecnologia delle comunicazioni automobilistiche, mediche e dell’informazione (mercati ICT). A vendere è Baring Private Equity Asia (si veda qui il comunicato stampa). Interplex è un leader del settore chiave nella futura tecnologia dei connettori di alimentazione e segnale per la mobilità, lavorando a stretto contatto con i clienti di veicoli elettrici (EV) per sviluppare soluzioni proprietarie per propulsori EV, sistemi di batterie, guida autonoma e altre applicazioni di elettrificazione dei veicoli. L’azienda si è anche posizionata attivamente per altri connettori ad alta crescita e prodotti ad alta precisione in mercati come dispositivi medici intelligenti, scienze biologiche e TIC. Interplex continuerà a supportare i clienti nella fornitura di soluzioni per la loro roadmap di sviluppo prodotto sempre più complessa. Ed Huang, Chief Operating Officer di Asia Private Equity per Blackstone, ha dichiarato: “Interplex è un leader globale nello sviluppo di soluzioni di interconnessione innovative rivolte a mercati chiave che riteniamo abbiano prospettive di crescita interessanti: mercati come i veicoli elettrici e la mobilità futura, l’assistenza sanitaria e le infrastrutture digitali. Questo investimento riflette la continua attenzione globale di Blackstone a investire in società leader che sono ben posizionate in quelli che chiamiamo buoni quartieri. Siamo molto lieti di collaborare con un team di gestione di livello mondiale e non vediamo l’ora di supportare Interplex nella sua prossima fase di crescita”.
La piattaforma di gestione delle password e sicurezza online 1Password ha raggiunto una valutazione di 6,8 miliardi di dollari grazie a un nuovo round di Serie C da 620 milioni di dollari, guidato da ICONIQ Growth e al quale hanno partecipato anche Tiger Global, Lightspeed Venture Partners, Backbone Angels e Salesforce Ventures, il fondo Accel, che aveva già guidato in precedenza i round di serie A e B della società, e il precedente investitore Slack Fund (si veda qui altassets). Anche celebrità del mondo dello spettacolo hanno investito in 1Password,come Scarlett Johansson e Robert Downey Jr., Ryan Reynolds, Matthew McConaughey, Chris Evans, Rita Wilson, Ashton Kutcher, Trevor Noah, Justin Timberlake e Pharrell Williams. 1Password ha affermato che, secondo il Verizon Data Breach Investigations Report 2020, l’85% di tutte le violazioni dei dati aziendali ha coinvolto un elemento umano, dimostrando la necessità di progettare prodotti di sicurezza attorno alle persone, non all’infrastruttura. Ha aggiunto che le tendenze pandemiche come il lavoro a distanza e ibrido stanno esacerbando il problema. Il socio fondatore di ICONIQ Growth, Will Griffith, ha dichiarato: “Nelle conversazioni con più di cento CISO, CIO, CTO, sviluppatori e leader IT, siamo rimasti colpiti dalla loro straordinaria passione per la capacità di 1Password di bilanciare rigorosi standard di sicurezza con una profonda comprensione di come gli umani si comportano”.