Convex Group Limited, un assicuratore e riassicuratore specializzato focalizzato su rischi complessi, si è assicurata 500 milioni di dollari di capitale da parte di Sixth Street (si veda qui il comunicato stampa). L’investimento segue la recente raccolta di capitale da 1 miliardo di dollari di Convex da un consorzio guidato da Onex e GIC, a cui ha partecipato anche Sixth Street. L’investimento di Sixth Street porta il capitale totale impegnato di Convex a oltre 3,2 miliardi di dollari. Convex sottoscrive assicurazioni e riassicurazioni in una vasta gamma di linee di business tra cui aerospaziale, infortuni, energia, marina, proprietà e altre linee di affari. L’azienda è guidata da Stephen Catlin, Paul Brand e da un team di stimati esperti del settore assicurativo. Sixth Street è una società di investimento globale con oltre $ 50 miliardi di asset in gestione. Sixth Street è un investitore globale attivo nelle attività assicurative e riassicurative attraverso la sua piattaforma Sixth Street TAO da 24 miliardi di dollari.
Veritas Capital ha lanciato la raccolta di un nuovo veicolo di investimento di fascia media, tre mesi dopo aver raggiunto il closing finale della raccolta del suo primo fondo di credito, che ha raggiunto i 400 milioni di dollari di impegni (si veda il WSJ). Veritass ha un target di 1,25 miliardi di dollari per il fondo. La mossa segna un’ulteriore espansione della strategia di Veritas oltre alle sue principali operazioni di private equity. Veritas aveva chiuso il fondo VII due anni fa a quota 6,5 miliardi di dollari impegni, ben al di sopra del suo obiettivo di 5 miliardi. La società di investimento sostiene la tecnologia e le soluzioni abilitate dalla tecnologia nei settori sanitario, sicurezza nazionale, software, istruzione, aerospaziale e difesa, servizi governativi, comunicazioni ed energia.
Il venture capital israaeliano Glilot Capital Partners ha lanciato il suo primo fondo growth, Glilot Plus, che opererà parallelamente al seed fund di Glilot, che negli ultimi dieci mesi ha investito in sei nuove società (si veda qui il comunicato stampa). Glilot Plus ha già completato diversi investimenti ed è il quinto fondo di Glilot Capital fino ad oggi, portando il patrimonio totale in gestione a 500 milioni di dollari. Il nuovo fondo è destinato alle società di software aziendale e di sicurezza informatica post-Serie A e guiderà o parteciperà a round avanzati, effettuando investimenti tra i 5-20 milioni di dollari in circa 15 aziende. Glilot + è guidato da Lior Litwak, che si unisce a Glilot come managing partner dopo aver prestato servizio come partner presso M12, il fondo di venture capital di Microsoft. In M12, Litwak ha investito in 20 società in Israele e all’estero. Notevoli investimenti in Israele guidati da Litwak includono Authomize, nsKnox, Zencity e At-Bay. È un alunno del programma d’élite Talpiot delle forze di difesa israeliane e ha conseguito il suo MBA con lode presso la Harvard Business School. Litwak ha iniziato la sua carriera come ufficiale nella divisione Tecnologia per le operazioni speciali dei corpi di intelligence e in seguito ha ricoperto ruoli di leadership in ricerca e sviluppo e consulenza tecnologica-finanziaria presso il gigante dell’archiviazione dati EMC e la banca di investimento Morgan Stanley.
Albion Capital, ha venduto l’operatore di banda larga in fibra ottica G.Network a UK Universities Superannuation Scheme e Cube Infrastructure Managers, generando un ritorno di 3,8 volte per i suoi investitori (si veda qui penews). G. Network installa un’infrastruttura a banda larga in fibra a Londra, ma aveva installato solo cavi in fibra in tre unità stradali della capitale quando Albion ha investito nella società nel maggio 2017. A seguito dell’investimento G.Network si è espanso per installarsi in più di cento strade di Londra. Nel 2018 l’azienda ha raccolto ulteriori fondi dall’investitore europeo di infrastrutture Cube ed è ora cresciuta fino a offrire la banda larga in fibra completa a oltre 160.000 sedi di Londra. In linea con la vendita, G.Network ha raccolto nuovi investimenti azionari dalla USS fino a 295 milioni di sterline nei prossimi sei anni. Oltre al debito garantito da quattro banche fino a 745 milioni di sterline, la società prevede di investire oltre 1 miliardo di sterline nei prossimi cinque anni per espandere la propria rete di Londra fino a raggiungere 1,4 milioni di sedi.