AFRICA
NAIROBI (KENYA): Pula, un’insurtech con sede in Kenya, dal 2015 è impegnata a migliorare l’accesso alle assicurazioni agricole da parte dei piccoli agricoltori nei mercati emergenti, proteggendoli dalle perdite dovute a parassiti, malattie e/o eventi meteorologici estremi come inondazioni e siccità. Si veda qui techcrunch. Finora, l’insurtech ha aiutato 15,4 milioni di agricoltori in Africa, Asia e America Latina ad assicurarsi, e sta puntando ad altri a seguito di un finanziamento di serie B da 20 milioni di dollari che le consentirà di stabilire nuove partnership, anche per la copertura del bestiame. Il gestore degli investimenti globale BlueOrchard ha guidato il round attraverso la sua strategia InsuResilience, che mira a fornire accesso all’assicurazione climatica alle persone vulnerabili nei mercati emergenti. Al round hanno partecipato anche l’IFC, attraverso la sua piattaforma di venture capital da 225 milioni di dollari, la Fondazione Bill & Melinda Gates, Hesabu Capital e gli investitori esistenti.
AMERICA DEL NORD:
BRENTWOOD (USA): Highland Rim Capital, con sede nel Tennessee, sta cercando di raccogliere almeno 200 milioni di dollari per il suo primo fondo da quando ha aperto la sua attività due anni fa. Si veda qui altassets.
SAN FRANCISCO (USA): I licenziamenti di solito attirano attenzione e simpatia verso i dipendenti interessati, ma raramente qualcuno parla di cosa succede ai reclutatori a cui a volte viene chiesto di andarsene quando le aziende decidono di tagliare il personale. In effetti, le aziende tecnologiche hanno tagliato fino alla metà dei loro team di reclutamento quando licenziavano in massa nel 2022 e nel 2023. Si veda qui techcrunch. Paraform, una piattaforma di reclutamento rivolta alle startup, ritiene che ci sia un’opportunità nell’attingere al pool di reclutatori licenziati che da allora si sono ramificati per avviare un’attività in proprio e aiutare le startup a reperire talenti e ad accedere a una rete di talenti più ampia. Per finanziare questo sforzo, la società ha recentemente raccolto un round di avviamento da 3,6 milioni di dollari guidato da A* , una società di venture capital fondata da Kevin Hartz, co-fondatore di Everbrite e Xoom e primo investitore di AirBnB. La startup addebita una commissione di iscrizione (quota di abbonamento) per pubblicare lavori sulla piattaforma e una commissione di successo quando viene effettuata un’assunzione. “La quota di iscrizione garantisce l’adesione delle startup al mercato bidirezionale e un impegno nei confronti dei reclutatori con cui lavorano”, ha affermato Kim.
ASIA
ABU DHABI (EAU): Sanad, leader mondiale nell’ingegneria aerospaziale e nelle soluzioni di leasing, interamente posseduto dall’investitore sovrano di Abu Dhabi Mubadala Investment Company PJSC (Mubadala), ha consolidato la sua partnership con Asiana Airlines, la seconda compagnia aerea più grande della Corea del Sud, attraverso un’estensione del contratto di cinque anni del valore di USD 145 milioni (532 milioni di AED). Si veda qui zawya. Questo accordo sottolinea la leadership globale del settore e l’impegno di Sanad nel fornire servizi di manutenzione, riparazione e revisione (MRO) d’élite per i motori V2500. L’accordo con Asiana Airlines è stato annunciato al rinomato evento MRO Americas di Chicago, riconosciuto a livello mondiale come l’evento MRO leader nel settore aerospaziale, che attira oltre 16.000 professionisti del settore. In base a questo nuovo accordo, Sanad fornirà assistenza alla flotta di motori V2500 di Asiana Airlines, sfruttando le sue strutture all’avanguardia ad Abu Dhabi.
EUROPA
LONDRA (INGHILTERRA): Bowmark Capital, società di private equity di fascia media, ha accettato di trasferire il suo investimento in Focus Group, uno dei principali fornitori britannici di tecnologie aziendali essenziali per le PMI, a Hg, un investitore leader in aziende di software e servizi. Si veda qui il comunicato stampa. La transazione è soggetta all’approvazione normativa. Fondato nel 2003 da Ralph Gilbert e Chris Goodman, Focus Group fornisce soluzioni digitali per il lavoro a circa 30.000 PMI clienti e ha un fatturato superiore a 250 milioni di sterline e conta oltre 900 dipendenti. L’azienda offre un unico punto di contatto per le esigenze informatiche dei propri clienti, fornendo soluzioni software e di comunicazione, connettività e servizi IT a valore aggiunto.
ZURIGO (SVIZZERA): Con una mossa significativa, Lakestar ha concluso con successo i suoi ultimi fondi, Lakestar Early IV e Lakestar Growth II, assicurando investimenti per circa 600 milioni di dollari. Si veda qui medium.com. Con questa sostanziale iniezione di capitale, Lakestar mira a rafforzare il panorama delle startup europee, concentrandosi in particolare su settori chiave come l’intelligenza artificiale, la digitalizzazione, la tecnologia profonda, la sanità e il fintech. Questa iniziativa strategica sottolinea l’impegno costante di Lakestar nel promuovere l’innovazione e il progresso tecnologico in tutta Europa. Incanalando i fondi verso iniziative promettenti che sostengono il progresso economico e il benessere sociale, Lakestar cerca di catalizzare un futuro più solido per l’ecosistema tecnologico del continente.