Nippon Life Insurance Company ha annunciato un investimento di un ulteriore miliardo di dollari in Resolution Life, un’azienda leader a livello mondiale nel consolidamento di assicurazioni vita e rendite, con oltre 80 miliardi di dollari di riserve e 3 milioni di polizze in gestione su 3 piattaforme internazionali (si veda qui il comunicato stampa). L’operazione arriva a valle dell’accordo siglato lo scorso ottobre tra Resolution LIfe e Blackstone (si veda qui il comunicato stampa), in base al quale è stato lanciato un nuovo veicolo di investimento di capitale perpetuo gestito da Blackstone nella veste di General Partner, che è stato capitalizzato dalla stessa Blackstone con 500 milioni di dollari e che punta a raccogliere in totale 3 miliardi di dollari di nuovi impegni di investimento. Il veicolo acquisirà Resolution LIfe mentre la maggior parte dagli attuali investitori di Resolution LIfe sposteranno le loro partecipazioni nel nuovo veicolo. Il tutto con il risultato che Resolution Life si troverà ad avere un capitale complessivo di oltre 8 miliardi di dollari. Nippon Life, in particolare, dal 2019 è il più grande investitore esistente in Resolution Life, e da allora aveva investito 650 milioni di dollari nella compagnia. Con questo nuovo impegno da un miliardo, il totale dell’investimento sale quindi a 1,65 miliardi.
AE Industrial Partners, una società di private equity con sede negli Stati Uniti specializzata in servizi aerospaziali, di difesa e governativi, spazio, energia e servizi pubblici, e mercati industriali speciali, ha annunciato oggi di aver acquisito una partecipazione significativa in REDLattice Incorporated (o la “Società”), una società di tecnologia informatica che fornisce capacità informatiche a spettro completo per i clienti delle comunità di sicurezza nazionale, difesa e commerciali degli Stati Uniti. Si veda qui il comunicato stampa. I termini della transazione non sono stati resi noti. REDLattice funge da nuovo investimento di piattaforma per AEI nello spazio della tecnologia informatica avanzata. L’acquisizione di REDLattice rappresenta il secondo investimento della piattaforma di AEI da parte di AE Industrial Partners Fund III, LP, lanciato nel novembre 2022. John Ayers, fondatore e amministratore delegato di REDLattice, e Kevin Rummel, presidente e direttore operativo, rimarranno entrambi in azienda. Il management esistente reinvestirà insieme ad AEI e manterrà una partecipazione significativa nella Società.
responsAbility Investments ha annunciato la chiusura della raccolta della sua seconda strategia di crescita di private equity in Asia e della sua prima strategia di finanziamento mezzanino in America Latina. Queste strategie fanno leva sulla già vasta esperienza di responsAbility nell’impiego di capitali per mirare alle opportunità regionali nella trasformazione globale delle catene del valore dell’agricoltura e dell’alimentazione. (si veda qui esgnews). La strategia Sustainable Food in Asia ha realizzato una prima chiusura di 173 milioni di dollari e si concentrerà sull’acquisizione di quote di minoranza significative in società in crescita in Asia meridionale e Sud-est asiatico. La chiusura finale è mirata a 300-400 milioni di dollari. Con l’Asia pronta a più che raddoppiare la sua spesa totale per il cibo a oltre 8 trilioni di dollari entro il 2030, la strategia mira a attingere agli 1,2 miliardi di consumatori prevalentemente giovani e urbanizzati che dovrebbero entrare a far parte della categoria di reddito della classe medio-alta. Spinti dall’aumento della domanda di cibo sicuro, salutare e conveniente, gli investimenti si concentreranno sulle aziende mid e downstream che promuovono l’efficienza nella produzione e distribuzione alimentare in Asia meridionale e Sud-est asiatico (India, Indonesia, Vietnam e Filippine).
Indosuez Wealth Management ha acquisito il 70% di Wealth Dynamics, una fintech fondata nel 2012 che fornisce soluzioni di Client Lifecycle Management a banche private e società di gestione patrimoniale e asset management in tutto il mondo (si veda qui il comunicato stampa). Questa acquisizione di una quota di maggioranza è un’estensione della collaborazione avviata nel 2019 tra Indosuez, la sua controllata Azqore, specializzata nell’esternalizzazione di sistemi informativi e nell’elaborazione di operazioni bancarie per operatori di private banking e gestione patrimoniale, e Wealth Dynamix. Le soluzioni sviluppate da Wealth Dynamix rafforzano la qualità del servizio offerto dalle istituzioni utenti contribuendo all’efficienza operativa e alla personalizzazione del rapporto tra il banchiere e il suo cliente (visione a 360 gradi, prospezione, onboarding, revisione KYC, ecc.), la promozione del self-service e la digitalizzazione dei processi di adeguamento normativo. Questa acquisizione rafforza la posizione di Azqore nel mercato dei servizi bancari in outsourcing, integrando la sua piattaforma in un’area chiave della gestione delle relazioni con i clienti. Consentirà inoltre all’azienda di accelerare la sua dinamica di innovazione con l’integrazione di nuove competenze tecniche e di beneficiare dell’agilità di questa redditizia fintech. Attraverso le sinergie e il valore aggiunto creato, questa acquisizione aiuterà Azqore ad espandersi in nuovi segmenti di clientela, inclusi player di piccole e medie dimensioni. Il sostegno di Indosuez, una delle società di gestione patrimoniale leader a livello mondiale, consentirà a Wealth Dynamix di accelerare il proprio sviluppo e di beneficiare delle dimensioni e della stabilità del Gruppo, pur mantenendo la propria indipendenza e agilità.
Tiger global e Accel, due primi sostenitori della società di e-commerce Flipkart, sono in trattative per vendere a Walmart Inc per circa 1,5 miliardi di dollari(si veda qui yourstory). Se i colloqui andranno a buon fine, la quota di Walmart aumenterebbe in Flipkart di circa il 5%, secondo un rapporto dell’Economic Times che cita una fonte. Nel 2018, Walmart ha acquisito la quota di maggioranza dell’azienda per circa 16 miliardi di dollari e, in seguito, ha dichiarato che avrebbe potuto rendere pubblica l’azienda in quattro anni. Secondo i rapporti, Tiger Global possiede circa il 4% della società mentre Accel detiene oltre l’1%.
Locad, startup tecnologica per la supply chain con sede a Singapore, ha raccolto 11 milioni di dollari di investimenti di serie A guidati dal capitale di rischio globale con sede a Singapore Reefknot Investments (si veda qui technode). Altri importanti investitori tra cui Access Ventures, JG Summit, nonché investitori di ritorno Sequoia Surge, Febe Ventures, Antler, Hustle Fund e Foxmont, ha dichiarato Locad in una nota. Il recente finanziamento consentirà a Locad di rafforzare il suo motore logistico costruendo la rete di supply chain più estesa e interconnessa in tutta l’Asia-Pacifico attraverso la sua piattaforma tecnologica. Questa mossa fornirà ai marchi di e-commerce capacità logistiche per affrontare i mercati di e-commerce da 170 miliardi di dollari nel sud-est asiatico e in Australia. Locad è un operatore di evasione e-commerce che fornisce un motore logistico che consente ai marchi di e-commerce in tutta l’Asia-Pacifico di sincronizzare l’inventario attraverso i canali online e organizzare l’evasione degli ordini end-to-end attraverso la sua rete affidabile di magazzini e partner di spedizione nella regione.
MaxAB, una piattaforma di e-commerce e distribuzione di generi alimentari e generi alimentari, ha annunciato la chiusura di un round azionario pre-serie B da 40 milioni di dollari per finanziare la sua espansione nella regione del Medio Oriente, del Nord Africa e del Pakistan. I nuovi investitori in questo round includono Silver Lake, British International Investment e DisruptAD, insieme agli investitori esistenti Beco Capital, 4DX Ventures e Africa Platform Capital (si veda qui zawya). MaxAB sta lavorando per cambiare la catena di approvvigionamento di alimenti e generi alimentari collegando i fornitori con i rivenditori tradizionali che sono scarsamente serviti e offrendo una varietà di soluzioni finanziarie integrate. Questo sostegno allo sviluppo economico del paese ha avuto successo sin dal lancio nel 2018, con 150.000 ordini unici di rivenditori tradizionali effettuati e 2,5 milioni di ordini consegnati (con un alto tasso di successo). Nel 2021, MaxAB ha iniziato a implementare le sue soluzioni fintech nella sua base di commercianti con l’obiettivo di digitalizzare il flusso di cassa. MaxAB è ora il leader di mercato nel suo settore, con una presenza in tutte le principali città dell’Egitto e Casablanca, in Marocco. La società prevede di espandere la propria copertura geografica per includere l’intero paese del Marocco entro il 2023 e di entrare anche nel Regno dell’Arabia Saudita. Il nuovo capitale sarà utilizzato da MaxAB per finanziare un’ulteriore crescita nel ramo e-commerce della sua attività, per espandere i suoi team tecnologici e di prodotto e per offrire una gamma più ampia di soluzioni finanziarie integrate su scala più ampia.
Il Fondo OPEC per lo sviluppo internazionale erogherà un prestito da 120 milioni di dollari al governo di Panama per sostenere le politiche di azione per il clima, adattamento, resilienza e mitigazione del paese (si veda qui zawya). Il “Panama Support Program for the National Climate Change Policy” mira a mitigare, contenere e invertire gli effetti del cambiamento climatico, aiutando Panama a raggiungere i suoi impegni a lungo termine sui cambiamenti climatici in linea con l’accordo di Parigi. Il Fondo OPEC sta collaborando al progetto con CAF – Development Bank of Latin America, che sostiene il programma con un prestito sovrano aggiuntivo di 320 milioni di dollari. Mentre Panama è considerato un paese carbon negative con quasi nessun contributo alle emissioni globali, è altamente vulnerabile agli impatti del cambiamento climatico. Disastri naturali ed eventi meteorologici estremi tra cui inondazioni, siccità, cicloni tropicali, tsunami e modelli climatici tropicali ricorrenti El Niño-La Niña hanno causato perdite significative negli ultimi anni. In risposta, Panama mira ad accelerare la transizione verso uno sviluppo inclusivo, sostenibile, a basse emissioni di carbonio e resiliente ai cambiamenti climatici.
L’incubatore ProVeg, il principale acceleratore di start-p di proteine alternative al mondo, ha aumentato la quantità di investimenti effettuati nelle start-up che aderiscono al suo programma (si veda qui ventureburn). Le start-up che aderiscono e completano il programma possono ora beneficiare di un investimento fino a 300.000 euro (circa 327.000 dollari), inclusi 75.000 euro di servizi in natura. Il nuovo pacchetto è un aumento rispetto al limite precedente di 250.000 euro. I fondatori pionieri possono fare domanda ora per la decima edizione del programma ProVeg Incubator. “Siamo alla ricerca di fondatori e team orientati alla missione che stiano sviluppando la prossima generazione di alternative vegetali, fermentate e coltivate a prodotti e ingredienti di origine animale”, ha affermato Albrecht Wolfmeyer, capo dell’incubatore ProVeg. “Questi sono tempi molto difficili per i fondatori. Con il nostro nuovo schema di investimento e un programma completamente rinnovato, vogliamo aiutare le start-up a perseverare e crescere nonostante le avversità”. Le domande vengono accettate su base continuativa fino alla scadenza finale, alla fine di febbraio 2023. Il programma è aperto alle start-up di qualsiasi parte del mondo e sarà ospitato online, a partire da aprile.
La startup di energia per la casa intelligente Tado ha raccolto 43 milioni di euro in un round di finanziamento guidato da Trill Impact Ventures, mentre la società persegue piani per diventare redditizia nel 2023 (sii veda qui techcrunch). L’aumento di capitale arriva un anno dopo che la società tedesca ha annunciato l’intenzione di quotarsi attraverso la business combination con la SPAC GFJ ESG Acquisition I SE, piano che alla fine non si è concretizzato dopo che la SPAC si è ritirata dall’affare a settembre. Fondata nel 2011, Tado è meglio conosciuta per i suoi termostati intelligenti e la piattaforma per la gestione dei sistemi di riscaldamento e raffreddamento domestici. La piattaforma include funzionalità di geofencing che controllano la temperatura di una casa in base alla presenza di qualcuno in casa, mentre può anche rilevare e avvisare gli utenti delle finestre aperte.
Bain Capital Private Equity ha venduto la sua partecipazione nell’operatore di logistica marittima JM Baxi Ports & Logistics alla società tedesca di spedizioni e trasporti di container Hapag-Lloyd (si veda qui privateequitywire). I termini finanziari della transazione privata non sono stati resi noti. La transazione segue un investimento di due anni da parte dell’affiliata Bain Capital Private Equity che ha aiutato JM Baxi a espandere la sua capacità portuale e le sue unità logistiche. Il closing dell’operazione è subordinato all’approvazione delle autorità competenti. Credit Suisse ha agito in qualità di consulente finanziario esclusivo di JM Baxi. Credit Suisse e Kotak Investment Bank hanno agito in qualità di consulenti finanziari di Bain Capital Private Equity.