Secap (Società Edile Costruzione e Appalti Provvisiero), impresa di costruzioni attiva sia nel settore pubblico sia in quello privato, ha ottenuto da UniCredit un finanziamento di 6,6 milioni di euro che sarà destinato alle esigenze di cassa relative a due cantieri nell’area di Torino. Il finanziamento é assistito dalla Garanzia SupportItalia di Sace, (si veda qui il comunicato stampa).
Il prestito rientra nel programma Finanziamento Futuro Sostenibile di UniCredit, con cui la banca affianca le imprese che scelgono di intraprendere un percorso di miglioramento della sostenibilità del proprio business, impegnandosi contrattualmente al raggiungimento nell’arco di tre esercizi di specifici obiettivi. La società si è impegnata a migliorare ulteriormente il livello di soddisfazione dei propri dipendenti, mettendoli in primo piano tra i propri stakeholders e sottolineando l’importanza delle proprie risorse umane quale fattore distintivo del livello di servizio offerto. L’azienda, inoltre, aumenterà le ore di formazione interna su temi della sostenibilità dedicate a tutti i lavoratori.
Secap e UniCredit avevano già collaborato in passato, a novembre 2020, quando Piazza Gae Aulenti aveva interamente sottoscritto un minibond da 2,5 milioni di euro emesso dall’azienda torinese per accelerare il suo percorso di crescita e di sviluppo (si veda altro articolo di BeBeez).
Fondata nel 1903, Secap è controllata dalla famiglia Provvisiero e opera nel campo dell’edilizia civile e industriale in conto proprio e per conto terzi. Forte di un’esperienza consolidata sia in ambito dell’edilizia pubblica che di quella privata, l’azienda ha saputo rafforzare la propria presenza sul mercato affiancando all’attività storica un più recente significativo sviluppo nell’ambito degli interventi oggetto di incentivazione fiscale per la riqualificazione energetica e strutturale in ambito residenziale, dando in tal modo il proprio contributo all’importante ed impegnativo obiettivo di miglioramento dei livelli di sicurezza e di efficienza del patrimonio immobiliare del nostro Paese.
Il percorso di crescita avviato negli ultimi anni ha avuto un punto di svolta con la riorganizzazione della struttura societaria e con la creazione di Provvisiero Holding, che oggi gestisce tre distinte società specializzate in real estate, costruzioni e manutenzione. Tra gli ultimi incarichi ottenuti dalla società, ricordiamo quello per la conversione in un Hotel a 4 stelle dell’ex edificio che ospitava la Procura di Torino fino al 2001, al civico 12 di Via Milano, a Torino, e quello per la riqualificazione del Villino Caprifoglio, sempre nel capoluogo piemontese sempre a Torino.
Secap ha chiuso il 2021 con ricavi per 60,3 milioni di euro, un ebitda di 3,5 milioni e un debito netto di 4,6 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
Giuseppe Provvisiero, presidente di Secap, ha dichiarato: “Siamo molto soddisfatti di aver concluso con successo questa nuova e importante operazione di finanziamento con un partner storico come UniCredit. Operazione che segue l’emissione del minibond nel 2020 e che conferma la nostra volontà di innovare e confrontarci con strumenti finanziari all’avanguardia. L’attenzione alle tematiche esgs è per noi centrale: in un momento così delicato a livello mondiale, la sfida quotidiana è promuovere uno sviluppo sostenibile, che non solo punti a preservare l’ambiente ma tuteli anche e soprattutto le persone e la società. Questo è il primo passo di un percorso che stiamo affrontando con attenzione e serietà per confermare Secap un’eccellenza nel settore edile”.
Paola Garibotti, responsabile regionale Nord Ovest di UniCredit, ha aggiunto: “Prosegue con determinazione il nostro impegno a sostegno della transizione verso un’economia più attenta alle tematiche della sostenibilità, anche sociale che si è ben concretizzata nel programma Finanziamento Futuro Sostenibile, attraverso il quale concediamo alle imprese finanziamenti che godono di condizioni agevolate”.
Piazza Gae Aulenti è stata molto attiva in questi mesi nell’erogazione di prestiti con garanzia SACE, soprattutto in quelli green. Tra gli ultimi, ricordiamo quello di 17,5 milioni assistito dalla Garanzia Green di Sace e concesso a Planet Farms Holding spa, azienda italiana che è leader nel vertical farming in Europa. L’operazione è funzionale alla realizzazione di un nuovo stabilimento del gruppo a Cirimido (Como), dedicato alla coltivazione idroponica indoor di ortaggi, a partire da insalate baby leaf e basilico India (si veda altro articolo di BeBeez). Ancor prima, la banca aveva erogato un prestito da 7,71 milioni di euro, garantito sempre da SACE, per Chiripal Poly Films, grande produttore indiano specializzato in soluzioni di imballaggio flessibile, destinato alla realizzazione di un nuovo impianto chiavi in mano dedicato allo sviluppo della filiera italiana del packaging alimentare in India (si veda altro articolo di BeBeez). In precedenza, l’istituto di credito aveva concesso un prestito da 8 milioni di euro, della durata di otto anni (assistito dalla Garanzia Green di SACE) erogato a favore di AIM srl, società del Gruppo Officine Vittorio Villa spa (OVV), produttrice di componenti per macchine agricole e da movimento materiali, con cui la società attuerà un piano di investimenti sostenibili dando seguito all’acquisizione del marzo precedente della Alcar, e dei relativi impianti di produzione ubicati a Vaie (TO) e a Lecce (si veda altro articolo di BeBeez).
In passato, UniCredit aveva erogato un prestito di 50 milioni di euro, assistito da garanzia SupportItalia di Sace, erogato a favore di Unoenergy spa (ex Unogas Energia spa), azienda ligure specializzata nella vendita di gas, luce e soluzioni per l’efficientamento energetico. Con quest’ultima operazione, l’azienda sarà dunque in grado di dare nuovo impulso al suo ampio piano di sviluppo aziendale, volto all’incremento di fonti energetiche alternative sia per i consumi condominiali che per i consumi dei singoli appartamenti, uffici e negozi (si veda altro articolo di BeBeez). Inoltre, la banca aveva concessoun prestito di 15 milioni di euro della durata di 8 anni a Farmagorà Holding spa, gruppo che propone un nuovo modello di farmacia al servizio delle persone, fondato a Bergamo a inizio 2021 da Francesco Carantani e Marco Premoli (si veda altro articolo di BeBeez). Il finanziamento era risultato funzionale alla strategia di sviluppo dell’azienda, che punta all’acquisizione di ulteriori società titolari di licenza farmaceutica, in aggiunta alle ventisei farmacie di cui arriverà a detenere la proprietà entro la fine dell’anno.