Swvl, una scaleup fornitrice di soluzioni di trasporto pubblico trasformative e mobilità condivisa con sede a Dubai, ha annunciato che acquisirà una partecipazione di controllo in Shotl, una piattaforma di trasporto pubblico che collabora con comuni e società per fornire servizi di autobus e furgoni su richiesta in Europa, America Latina e Asia Pacifico (si veda qui privateequitywire). Swvl a sua volta aveva annunciato a fine luglio che si quoterà al Nasdaq grazie a una business combination con la Spac Usa Queen’s Gambit Growth Capital sulla base di un equity value di circa 1,5 miliardi di dollari. Sarà il primo unicorno del Medio Oriente a quotarsi al Nasdaq (si veda qui il comunicato stampa). Con una presenza in 22 città in 10 paesi tra cui Brasile, Giappone e un’impronta paneuropea, con oltre 350.000 prenotazioni fino ad oggi e oltre il 10% di quota di mercato in Europa e una rapida adozione, Shotl sta risolvendo le sfide poste dai vuoti di trasporto in periferie, città e campus con una piattaforma on-demand semplice da usare, flessibile e sostenibile. Shotl collabora con governi, comuni e aziende per raggiungere le popolazioni che vivono o lavorano in aree a bassa densità che sono in gran parte sottoservite dalle opzioni di trasporto di massa esistenti e di condivisione delle corse, compresi gli anziani e le persone con mobilità ridotta, che spesso non hanno un accesso equo ai trasporti. Shotl sarà ora in grado di sfruttare le tecnologie proprietarie di Swvl per ottimizzare ulteriormente i percorsi e massimizzare il carico dei veicoli, riducendo al contempo la congestione del traffico.
Felicis Ventures, fondata 15 anni fa da Aydin Senkut, un ex dirigente di Google ha annunciato il closing della raccolta di due nuovi fondi per un totale di 900 milioni di dollari (si veda qui techcrunch). Nel dettaglio, si tratta di un fondo da 600 milioni di dollari dedicato agli investimenti early stage e di un fondo di tipo opportunità da 300 milioni di dollari per sostenere le startup a più rapida crescita. La raccolta segue il closing di quella del settimo fondo di punta nel marzo 2020 con 510 milioni di dollari di impegni. Un successo di raccolta che è dovuto alla performance: secondo Felicis, il rendimento complessivo di tutti i suoi fondi è stato cash-on-cash di 6 volte quanto investito. Tra gli investimenti passati, ci sono le prime scommesse su Shopify in Canada, su Canva in Australia e su Ayden ad Amsterdam. Ricordiamo che Shopify, che è stato quotato nel 2015, è ora un’azienda da 185 miliardi di dollari. La valutazione del mercato privato di Canva ha raggiunto i 15 miliardi di dollari questa primavera. Infine Ayden, quotata in borsa nel 2018, vanta attualmente una capitalizzazione di mercato di 85 miliardi di dollari.
PSG ha effettuato un investimento di 60 milioni di euro nel fornitore tedesco di software per palestre e suite per il fitness Sport Alliance (si veda qui il comunicato stampa). Il prodotto di punta di Sport Alliance è Magicline, una soluzione software di gestione basata su cloud per studi di fitness. La società, che conta già oltre 5.000 strutture sportive e sanitarie tra i suoi clienti nella regione DACH, ha affermato che il Covid-19 ha accelerato la digitalizzazione del settore del fitness. Il ceo di Sport Alliance, Daniel Hanelt, ha dichiarato: “L’industria del fitness sta subendo ancora più cambiamenti a causa della pandemia rispetto a prima. “Abbiamo già una posizione di leader di mercato nella regione DACH e ora vogliamo fare il passo successivo e posizionarci a livello globale come driver tecnologico per il settore”. L’amministratore delegato del PSG, Skip Besthoff, ha aggiunto: “Siamo entusiasti del potenziale di crescita di Sport Alliance. “L’azienda ha continuato ad espandersi negli ultimi due anni, nonostante i venti contrari affrontati dal settore del tempo libero e del fitness a causa del Covid-19, il che crediamo dimostri la forza dell’offerta di Sport Alliance ai suoi clienti”.
La piattaforma API Postman ha raggiunto una valutazione di 5,6 miliardi di dollari grazie a un ingente round di investimenti di serie D guidato dalla casa di private equity Insight Partners, che era già investitore di Postman (si veda qui il comunicato stampa). Si tratta del secondo grande investimento annunciato da Insight questa settimana, dopo quello nel distributore di musica DistroKid a una valutazione di 1,3 miliardi di dollari (si veda altro articolo di BeBeez). Ad affiancare Insight nell’utimo round di Postman sono stati poi i nuovi finanziatori Coatue, Battery Ventures e Bond e i precedenti investitori CRV e Nexus Venture Partners. La società ha ora raccolto più di 430 milioni di dollari in quattro round. Postman ha affermato che utilizzerà il capitale della serie D per espandere i suoi team nelle aree di vendita, marketing, prodotto e ingegneria. L’azienda ha attualmente più di 17 milioni di utenti e 500.000 organizzazioni sulla sua piattaforma, che la rendono la sede della più grande comunità di API al mondo. Il managing partner di Insight, Jeff Horing, ha dichiarato: “Le API sono diventate rapidamente gli elementi costitutivi fondamentali del software utilizzato dagli sviluppatori in ogni settore, in ogni paese del mondo e Postman si è affermato saldamente come piattaforma preferita per gli sviluppatori.