Terzo investimento in Italia del fondo Charme IV di Charme Capital Partners che, dopo aver rilevato Bianalisi (si veda altro articolo di BeBeez) e Tema Sinergie (si veda altro articolo di BeBeez), rispettivamente nel 2021 e nel 2022, ha ora acquisito il 56% di Animalia, che fornisce servizi di assistenza veterinaria in Italia (si veda qui il comunicato stampa).
L’investimento sarà effettuato attraverso un aumento di capitale che fornirà alla società le risorse necessarie ad accelerare i suoi piani di consolidamento e di crescita organica, condotti mantenendo al timone i due fondatori, Antonino Santalucia e Giorgio Romani, che continuano a ricoprire il ruolo di co-CEO e di azionisti. Non è stato reso noto il valore dell’investimento e BeBeez, che ha contattato Charme, non ha ottenuto risposta in merito.
Il programma di sviluppo della società, inoltre, prevede anche add-on mirati che consentano di espandere i servizi offerti dalla rete di cliniche, l’adozione di nuove soluzioni all’avanguardia, un rafforzamento dei programmi di formazione dei propri veterinari, ha spiegato Charme, oltre all’espansione all’estero.
Animalia è stata assistita da Rothschild in qualità di financial advisor, da EY per le vendor due diligence finanziaria, fiscale e di analisi delle sinergie, da OC&C Strategy Consultants per la vendor due diligence commerciale, da Giovannelli e Associati in qualità di advisor legale, da Fides per gli aspetti relativi al piano di incentivazione dei managers e da Gitti and Partners e Facchini Rossi e Michelutti per gli aspetti fiscali.
Charme è stata assistita da EY Parthenon per la due diligence di mercato e di business, da EY per le due diligence finanziaria, HR, IT & Cybersecurity e di ESG e come advisor in relazione al finanziamento dell’operazione, da PedersoliGattai in qualità di advisor legale, da AON per la due diligence assicurativa e per la W&I, da Spada Partners per gli aspetti fiscali e di strutturazione dell’operazione. Arcmont e Carlyle, assistiti da Dentons, hanno curato il finanziamento dell’acquisizione. Illimity fornirà una linea revolving. Animalia e Charme sono state inoltre assistite da ZNR Notai.
Animalia è stata fondata cinque anni fa da Santalucia e Romani che hanno prima aperto una clinica a Milano. Dal 2020 la società ha iniziato ad espandersi con l’acquisizione di numerose strutture veterinarie, soprattutto al Nord e Centro Italia, arrivando alle 75 cliniche di oggi che sono distribuite in 13 regioni italiane. A livello di bilancio, la società titolare di Animalia ha chiuso il 2022 (ultimo bilancio disponibile) con 12,9 milioni di ricavi, un ebitda negativo di 355,6 mila euro e un patrimonio netto di 19,6 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrato gratuitamente).
Il marchio Animalia fa capo alla società Birsa srl, le cui quote principali fanno capo ad Acc spa (64,26%), di cui sono soci con partecipazioni di diversa entità Luca Pretto Holding srl, che ne detiene la maggioranza, Giorgio De Palma, Gualtiero Pasquarelli, Stefano Cortesi, Giampiero Mazza e altri soci. Il 14,61% è detenuto da Luca Pretto Holding srl, il 6,8% da Luca Pretto, che è membro del Consiglio di Direttivo del Distretto Veneto della Pelle, amministratore delegato di Conceria Pasubio spa, vicepresidente della sezione Concia di Confindustria Vicenza, consigliere UNIC e membro del cda di Acque del Chiampo.
Secondo Affari Italiani, è curioso è notare come i principali soci di Animalia “hanno tutti azioni in Illimity Bank, il gruppo bancario fondato da Corrado Passera. Un quadro di relazioni e investimenti che vanno oltre il settore veterinario, da Luca Pretto Holding a Stefano Cortesi, passando per significative investiture personali”.
“È con grande piacere che annunciamo oggi l’ottavo investimento di Charme IV (Fondo di Diritto Italiano di 850 milioni lanciato nel 2021), il terzo in Italia dopo Bianalisi nel 2021 e Tema Sinergie nel 2022, in un’eccellenza italiana come Animalia e in partnership con i suoi fondatori, Antonino Santalucia e Giorgio Romani. A conferma, ancora una volta, della cultura fortemente imprenditoriale dei Fondi Charme, Animalia rappresenta, per Charme IV, l’opportunità di supportare l’azienda leader del proprio mercato, che opera con una piattaforma altamente specializzata per il consolidamento del settore delle cliniche veterinarie in Italia, un settore estremamente interessante, dalle alte prospettive di crescita e in Italia ancora da consolidare a differenza di altri paesi europei”, ha detto Matteo di Montezemolo. “Abbiamo fortemente apprezzato il percorso di crescita di Animalia ispirato dalla visione e dal know-how specifico dei suoi fondatori e, coerentemente con tutti i precedenti investimenti dei Fondi Charme, porteremo anche in Animalia il nostro contributo attivo maturato in più di 20 anni di investimenti imprenditoriali a livello globale ed in settori diversificati. Nello specifico, le più recenti operazioni di investimento realizzate da Charme in ambito healthcare e medtech, tra cui per Charme III Igenomix in Spagna e per Charme IV Bianalisi, Tema Sinergie in Italia e Indiba in Spagna, hanno permesso ai Fondi Charme di sviluppare un’importante esperienza operativa in questi ambiti, che metteremo a disposizione di Animalia. Questi sono gli elementi distintivi che caratterizzano da sempre la strategia di investimento dei Fondi Charme e che sono alla base del supporto strategico e operativo che abbiamo impostato, insieme ai suoi fondatori, in Animalia per realizzare il suo ambizioso piano di sviluppo”.
Tommaso Beolchini, partner fondatore di Charme, ha così commentato: “L’investimento di Charme IV in Animalia rappresenta un’operazione totalmente coerente con la strategia dei Fondi Charme di investire, in partnership con i rispettivi fondatori e manager, in aziende imprenditoriali eccellenti e dal forte potenziale di crescita. La leadership e la visione dei fondatori Antonino Santalucia e Giorgio Romani sono, in totale continuità, alla base della rilevante crescita prevista nel piano strategico di Animalia”.
“La partnership con Charme rappresenta un nuovo capitolo nella storia di Animalia che, in continuità, porterà la società a crescere e rafforzarsi ulteriormente per cogliere al meglio le nuove e significative opportunità di sviluppo imprenditoriale nel settore delle cliniche veterinarie”, hanno commentato Santalucia e Romani. “Abbiamo apprezzato la forte cultura d’impresa di Charme che dalla sua fondazione ha supportato la crescita di importanti aziende italiane, la matrice italiana del fondo che ci consentirà di mantenere la nostra flessibilità nella gestione di un network variegato e dislocato su tutto il territorio nazionale e infine il profondo rispetto di Charme per la storia, le persone e i valori imprenditoriali di Animalia, fattori fondamentali che hanno ispirato la nostra partnership. Per questi elementi concreti siamo convinti che Charme rappresenti il partner ideale per affrontare al meglio la prossima fase di sviluppo di Animalia”.
Charme Capital Partners è un fondo di private equity europeo di fascia media, che sostiene i team di gestione e gli azionisti nel processo di trasformazione, crescita e internazionalizzazione e, spiega sul suo profilo Linkedin, investe in tutta Europa in imprese con un valore aziendale compreso tra 100 e 500 milioni di euro.