Alcedo sgr ha ceduto il gruppo MCS di Pastrengo (Verona) alla danese Dantherm, specializzata nelle soluzioni per il controllo e la gestione del microclima e controllata dal fondo di private equity svedese Procuritas. Lo scrive oggi MF Milano Finanza, precisando che advisor finanziario di Alcedo sgr e dei manager per il deal è stato GCA Altium. Advisor legale è stato invece lo Studio Legale Chiomenti.
Il gruppo italiano è leader a livello mondiale nella produzione di attrezzature professionali portatili per la trasformazione dell’aria e il controllo del microclima, in particolare riscaldamento, deumidificazione, raffrescamento e ventilazione con applicazioni in diversi settori industriali.
Con filiali in Polonia, Spagna e Cina, MCS chiuderà il bilancio consolidato 2016-2017 a fine febbraio con circa 31 milioni di euro di ricavi e un ebitda superiore al 15%, dopo aver chiuso il 2015-2016 con 28,4 milioni di ricavi, 3,2 milioni di ebitda e un debito finanziario netto di 11,8 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Fondata agli inizi del 2000 come sussidiaria italiana della conglomerata statunitense Desa, MCS ha visto l’ingresso nell’azionariato del fondo di private equity Alcedo nel 2011 affiancato dai manager (scarica qui il comunicato stampa di allora), quando aveva rilevato la società dal fondo Atlantis Capital Special Situations per circa 40 milioni di euro. Atlantis Capital a sua volta nel 2009 aveva acquisito MCS in occasione del fallimento di Desa International, parte del gruppo Desa finito in Chapter 11..
Con questa operazione, che segue due acquisizioni già effettuate da Procuritas, nascerà uno tra i più grandi operatori a livello mondiale in questo settore con un fatturato consolidato di oltre 100 milioni di euro.