Anima Holding (AM holding), la società che controlla Anima sgr, quoterà tra il 30% e il 40% del proprio capitale (si veda altro articolo di BeBeez). Lo ha anticipato ieri sera Reuters,
Anima aveva presentato lo scorso 6 febbraio a Borsa Italiana la domanda di ammissione a quotazione sull’Mta, richiedendo nel contempo alla Consob di approvare il prospetto relativo all’offerta e alla quotazione. Anima a fine 2013 gestiva oltre 46 miliardi di euro di masse ed è tra le maggiori società indipendenti sul mercato italiano. Viene valutata oltre un miliardo di euro.
Coordinatori dell’offerta globale sono Goldman Sachs International, Banca Imi e Unicredit, che insieme a Ubs agiranno anche in qualità di Joint bookrunner. Banca Imi sarà inoltre responsabile del collocamento, mentre Unicredit Cib agirà anche come sponsor. Gli advisor legali dell’emittente sono Chiomenti Studio Legale e Shearman&Sterling, mentre la socieà di revisione è Ernst&Young. Linklaters agisce infine da advisor legale per i coordinatori.
Come già comunicato dall’sgr al momento del deposito della domanda di quotazione, l’offerta pubblica sarà tutta in vendita, senza aumento di capitale. A vendere saranno gli attuali azionisti Mps, Banca Popolare di Milano, Lauro Quarantadue (interamente controllata da Clessidra sgr per conto del fondo Clessidra Capital Partners II) e Prima Holding 2 (partecipata da Lauro 42, Mps e alcuni manager). Più nel dettaglio, oggi Am Holding fa capo per il 37% a Clessidra, per il 35,3% a Bpm, per il 22,7% a Mps, per il 2,8% al Credito Valtellinese e per il restante 2,2% a Banca Etruria, Finnat e ai manager.
Anima è nata dall’aggregazione di Prima sgr (che incorporava le attività di gestione del Monte dei Paschi di Siena), Bipiemme Gestioni sgr e la vecchia Anima sgr, che la Banca popolare di Milano aveva delistato da Piazza Affari con un’opa a inizio 2009. Nel 2012, poi, Anima ha rilevato anche Aperta sgr dal Credito Valtellinese e la Lussemburgo Gestioni sa.
Lo scorso 8 febbraio, a Roma, il presidente di Anima Holding, Giuseppe Zadra, aveva detto che la società dovrebbe approdare a Piazza Affari a inizio aprile.