Argos Soditic entra nel capitale del gruppo FIS-Antex, primo polo italiano nella fornitura di servizi amministrativi alle imprese in outsourcing per la gestione e amministrazione del personale e per la gestione contabile e amministrativa.
L’ingresso del fondo è avvenuto a supporto di un’operazione di management buyout, in un contesto di continuità del management team esistente, mediante l’investimento diretto di un ampio numero di top manager, oltre al mantenimento di una quota di minoranza significativa da parte dei fondatori, Umberto Signorini e John Stewart. L’operazione è stata full equity, senza l’utilizzo di leva bancaria, al fine di consentire alle società di proseguire con maggior forza nel loro percorso di crescita, che potrà ora avvenire anche mediante aggregazioni, sia con altri operatori attivi sul mercato italiano sia negli altri Paesi europei e del bacino del Mediterraneo.
Le due società del gruppo, FIS e Antex, oggi presiedute da Luciana Barbara Dolci, sono state entrambe fondate agli inizi degli anni ’60 e si sono unite a fine 2005, con il preciso scopo di diventare il primo polo dell’outsourcing di servizi integrati operante in Italia. Il gruppo ha chiuso il 2012 con un fatturato complessivo di circa 50 milioni di Euro.
L’investimento di Argos Soditic, guidato in Italia da Jean-Pierre Di Benedetto e Mirco Dilda, è avvenuto tramite il fondo Argos Sodicit VI, che nel 2011 aveva annunciato il closing della raccolta a quota 400 milioni di euro. Quello nel gruppo FIS-Antex rappresenta il primo investimento dell’anno per Argos Soditic e la prima acquisizione in Italia del Fondo VI, dopo aver già effettuato un primo investimento del nuovo fondo in Svizzera lo scorso anno nel settore delle scuole private (ASC International House).