I cosmetici di Intercos, i vestiti di Dondup, le scarpe di Giuseppe Zanotti, gli accessori per cellulari di CellularLine e i gioielli di StroiliOro finiscono nel portafoglio del nuovo fondo L Catterton, il veicolo nato dall’alleanza tra Groupe Arnault (holding company di Bernard Arnault, patron del colosso del lusso francese Lvmh), lo stesso gruppo Lvmh e l’operatore di private equity Usa Catterton, che circa un anno fa aveva appunto rilevato una minoranza dell’Italiana Intercos e che tra le sue partecipate vanta anche il produttore di bicchieri e oggetti in cristallo superlusso Baccarat.
Più nel dettaglio in L Catterton sono confluite le partecipazioni dei fondi di private equity di Catterton, quelle dei fondi chiusi immobiliari specializzati in immobili commerciali d L Real Estate e quelle dei fondi di private equity di L Capital, sponsorizzati da Lvmh. A questi ultimi appunto fanno capo le partecipazioni italiane in Dondup, Giuseppe Zanotti, CellularLine e StroiliOro, mentre L Capital ha siglato lo scorso novembre l’accordo con BC Partners per cedere la sua quota in Cigierre, la holding della catena di ristoranti etnici Old Wild West.
L’alleanza nasce da una storia di collaborazione di lunga data, visto che Arnault è investitore nei fondi di Catterton dal 1998. L’annuncio della nascita di L Catterton è stato dato due giorni fai (scarica qui il comunicato stampa). Il nuovo veicolo, che avrà sede a Greenwich (Connecticut) e Londra, e sarà guidato dai global ceo J. Michael Chu e Scott A. Dahnke, attuali managing partner di Catterton. sarà detenuto per il 60% dai partner di L Catterton, mentre Groupe Arnault e Lvmh avranno, in joint venture, il resto delle quote.