Asterion Industrial Partners, firm spagnola indipendente specializzata investimenti infrastrutturali in Europa, ha superato il suo obiettivo di raccolta per il suo primo fondo, Asterion Fondo Infra Industrial I, FCR (si veda qui il comunicato stampa). Il fondo, che aveva un obiettivo di 850 milioni di euro, ha raggiunto infatti quota 901 milioni di impegni a fine ottobre. La raccolta rimarrà ancora aperta per un numero selezionato di investitori che sono attualmente in procinto di completare ulteriori sottoscrizioni. Jesús Olmos, socio fondatore e ceo di Asterion, ha dichiarato: “Siamo molto onorati di aver guadagnato la fiducia di una base di investitori istituzionali molto diversificata e siamo entusiasti di aver superato il nostro obiettivo in meno di un anno. Siamo molto grati per il supporto di tutti i nostri investitori e siamo molto concentrati sulla costruzione di partnership attive a lungo termine”. Gli investitori nel fondo comprendono fondi pensione, fondi sovrani, gestori patrimoniali, compagnie assicurative e dotazioni provenienti da Europa, Nord America, Medio Oriente e Asia. Oltre ai 901 milioni di euro di impegni del fondo raccolti finora, il team ha siglato altri 400 milioni di euro di coinvestimento per i suoi investitori in due delle tre transazioni finora chiuse nel fondo. Incluso capitale nel Fondo e attraverso i suoi coinvestimenti, Asterion gestisce oggi oltre 1,3 miliardi di euro (circa 1,5 miliardi di dollari).
Global Infrastructure Partners punta a una raccolta di 5 miliardi di dollari per il suo primo fondo dedicato ai mercati emergenti. Il fondo punta a rendimenti lordi del 20% all’anno e si concentrerà su investimenti nei trasporti, energia, acqua e rifiuti nei paesi a medio reddito in America Latina e Asia, esclusa l’India (si veda qui dealstreetasia). Il fondo di GIP sarà gestito da Jim Yong Kim, ex presidente della Banca mondiale, e Jin-Yong Cai, ex ceo di International Finance Corp. che più recentemente ha lavorato presso TPG. GIP, che gestisce asset per oltre 51 miliardi di dollari ed è guidato da Adebayo Ogunlesi, ex dirigente del Credit Suisse Group AG, che è anche lead director del board di Goldman Sachs Group Inc. GIP è anche inn rccolta per il suo quarto fondo globale per le infrastrutture, che con un target di 22 miliardi di dollari sarebbe il più grande del settore. GIP sta anche cercando 1,25 miliardi di dollari per il suo terzo fondo indiano, dove le sue operazioni sono guidate da Sharad Malhotra. Negli ultimi mesi gli investitori hanno rallentato i propri impegni nei confronti dei fondi infrastrutturali. Preqin ha calcolato che nei tre mesi al 30 settembre, 19 fondi hanno raccolto solo 8,4 miliardi di dollarii, in calo rispetto ai 44 miliardi raccolti nello stesso periodo nel 2018. Secondo Preqin, l’aumento della concorrenza sta schiacciando i rendimenti in alcuni mercati, ma ha osservato che il sentimento e l’appetito degli investitori per la classe di attività rimane solido.