Bocciolone Antincendio azienda storica italiana fondata nel 1898, attiva nella produzione di sistemi di estinzione incendio ad acqua, destinati a impianti fissi manuali e automatici o a corpi professionali, con sede a Varallo (Vercelli), tramite la propria controllata Rack System (70%), ha acquistato il 100% della Sacop, azienda di protezioni antincendio, controllata sinora dalla holding di investimento Equilybra (32,79%) e dalla piattaforma di club deal condotta da Leonardo Bruzzichesi e Michelangelo Mantero, specializzata in investimenti di private equity Ninja Investments (32,79%) (si veda qui il comunicato stampa).
Nell’operazione CDI Global Italy ha agito in qualità di advisor finanziario dei soci di Sacop. Nelle attività di negoziazione e di perfezionamento del contratto di compravendita delle partecipazioni, il gruppo Bocciolone è stato assistito dal professor Gaudenzio Albertinazzi.
Sacop è un’azienda del cuneese che da oltre 30 anni è attiva nel settore della protezione attiva e passiva antincendio, della pressurizzazione dei locali filtro a prova di fumo e in quello della resistenza al fuoco degli elementi costruttivi. la società ha chiuso il 2022 con 4,1 milioni di ricavi, 555 mila euro di ebitda e indebitamento finanziario netto di 197 mila euro (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
“Le sinergie che verranno sviluppate dal gruppo Bocciolone consentiranno a Sacop di diventare una società ancora più solida, tanto da un punto di vista strutturale quanto da un punto di vista finanziario, nonché di accedere al più grande mercato europeo degli impianti di protezione attiva e passiva antincendio”, si legge nella nota degli advisor.
Cesare Tocchio, presidente di CDI Global Italy, ha commentato: “Siamo davvero soddisfatti di questa operazione che siamo certi si rivelerà di mutuo vantaggio per due aziende storiche del mercato italiano; è sempre importante ricercare opportunità di concentrazione che permettono di trovare sinergie preziose e di affrontare il mercato in maniera più competitiva”.
Quanto a Bocciolone Antincendo, il cui titolare è Stefano Galletti, l’azienda ha chiuso il 2022 con quasi 20 milioni di euro di ricavi, 2,8 milioni di ebitda e indebitamento finanziario netto di 485 mila euro (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).