Il Gruppo Buffetti spa entra nel capitale di Cartiere Paolo Pigna spa al fianco del fondo Idea CCR I , gestito da Dea Capital Alternative Funds sgr, e del gruppo Jannone (scarica qui il comunicato stampa).
Buffetti, produttore di una vasta gamma di prodotti per ufficio, modulistica, consumabili per informatica, scolastica, pelletteria, regalistica e oggettistica promozionale, è presieduto da Rinaldo Ocleppo e dal gennaio 2006 Buffetti è entrata a far parte del Gruppo Dylog. La capogruppo Dylog Italia spa di Torino è leader nello sviluppo, distribuzione e assistenza tecnica di software gestionali per le aziende e i professionisti.
Nel dettaglio, Buffetti ha comprato il 40% del capitale di Cartiere Pigna, con il resto del capitale che continua a far capo per il 31% al fondo Idea CCR I e per il 29% a Giorgio Jannone, scendendo rispettivamente dal 51% e dal 49%. Il fondo Idea CCR I aveva acquisito il controllo di Pigna nell’aprile 2017, a valle del decreto di omologa del concordato emesso dal Tribunale di Bergamo (si veda altro articolo di BeBeez). Il fondo Idea CCR I aveva acquistato tempo prima 10 milioni di euro di crediti dai principali istituti finanziatori di Pigna (Bpm, Bnl, Mps e Unicredit ) e aveva poi depositato l’offerta irrevocabile per convertirli in capitale.
Con origini industriali che risalgono al 1600, fondata ad Alzano Lombardo (Bergamo) nel 1839 da Paolo Pigna, mercante di carta di origine spagnola, Cartiere Paolo Pigna. oggi è una azienda specializzata nella produzione e commercializzazione a livello internazionale di prodotti cartotecnici a elevato standard qualitativo.
Pigna ha chiuso il 2016 con 28 milioni di ricavi e con un risultato netto positivo dopo le perdite accumulate negli ultimi anni. La società aveva chiuso il 2014 con ricavi consolidati per 56,2 milioni (38,8 milioni la spa), un ebitda negativo di 576 mila euro (-1,73 la spa) e una perdita di 3,3 milioni (-2,8 milioni la spa dopo i 3,6 milioni di perdita del 2013), a fronte di un debito finanziario netto di 28,8 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus.dopo essersi registrati gratuitamente).
“Nel 2017 abbiamo investito nel rafforzamento della struttura organizzativa e manageriale con la nomina di Alberto De Matthaeis in qualità di amministratore delegato, raggiungendo gli obiettivi di riequilibrio economico e rispettando tutti gli impegni finanziari del concordato. Nel 2018 vogliamo proseguire con il piano di rilancio del fatturato del gruppo e riportare nel 2019 l’azienda stabilmente a marginalità e cassa positiva”, ha dichiarato Vincenzo Manganelli, managing director del fondo Idea CCR.
L’ingresso di Buffetti nel capitale di Pigna avviene nell’ambito di un progetto strategico che prevede un forte sviluppo della società, fornendo a Pigna un decisivo accesso a nuovi canali distributivi con l’obiettivo di valorizzarne l’importante know-how tecnologico e progettuale patrimonio della società, nonché il brand storico italiano leader nella scolastica.