C’è anche l’italiano F2i sgr tra i pretendenti per il 49% di Hellenic Electricity Distribution Network Operator (Hedno), l’operatore greco pubblico fornitore di elettricità e controllato da Public Power Corporation, la più grande azienda energetica della nazione. Lo scrive MF Milano Finanza.
L’asta per collocare la quota di PPC era stata lanciata a metà dicembre (si veda qui il comunicato stampa) e la deadline per depositare le offerte era stata spostata dal 29 gennaio allo scorso 19 febbraio (si veda qui il comunicato stampa).
Agli advisor (Eurobank e Goldman Sachs) sono arrivate 11 offerte (si veda qui il comunicato stampa), di cui una appunto di F2i. Tra gli altri interessati ci sono operatori di private equity infrastrutturali internazionali come Ardian, KKR, Macquarie e Blackrock, ma si parla anche di CVC, First Sentier, British Columbia Investments e Oak Hill Advisors, oltre ai due player indusrtriali cinesi Guangzhou Power e la joint venture tra China South Power Grid e China Three Gorges.
Le stime che circolano sul valore del 49% di Hedno parlano di circa 2,45 miliardi di euro, a fronte di un enterprise value complessivo che si aggira intorno ai 5 miliardi. Il gruppo prevede di spendere circa un miliardo e mezzo entro il 2023 per aggiornare e ammodernare la sua rete, danneggiata dal sottoutilizzo durante la crisi della Grecia, un tema molto sentito anche da parte dei cittadini.