Un gruppo di imprenditori italiani del settore, affiancato dal fondo Equinox, punta alla tedesca Adler Modemärkte, una delle principali catene di distribuzione dell’abbigliamento in Germania, quotata al segmento Prime Standard della Borsa di Francoforte. Lo hanno annunciato giovedì 21 marzo con un comunicato i protagonisti dell’operazione.
Nel dettaglio, il fondo di private equity BluO, oggi in possesso del 49,96% di Adler, ha ricevuto un’offerta vincolante per la sua quota di 5,75 euro per azione da una newco partecipata per il 56% da Steilmann Holding (tramite la controllata Steilmann-Boecker Fashion Point) e per il 44% da Excalibur I, veicolo controllato a sua volta da Equinox, guidato da Salvatore Mancuso, e dal gruppo industriale tessile italiano G.&C. Holding, che fa capo a Gaetano e Cosimo Carbonelli d’Angelo. Quanto a Steilmann, è un gruppo attivo a livello europeo nei settori moda e prodotti tessili per la casa, con in portafoglio brand diversificati, prodotti white label e una propria catena di negozi multi-brand, la Steilmann Boecker Fashion Point.
Steilmann, oltre a essere guidata da un management italiano (Michele Puller è il ceo, Massimo Giazzi il dg), fa anche capo ad azionisti italiani: le famiglie Puller e Giazzi detengono insieme circa il 37% del capitale; a queste si affiancano altri investitori tra cui Edoardo Miroglio, Miro Radici Family of Companies, Romeo Pomponiu e la Manifattura Donato Martinelli di Bergamo.
Dopo l’acquisizione, la società veicolo (Blitz 13-310, in futuro S&E Kapital) lancerà un’opa volontaria sulla totalità delle azioni Adler, non finalizzata al delisting. Il prezzo d’opa sarà comunicato all’inizio della prossima settimana e sarà pari al prezzo medio ponderato degli ultimi tre mesi, con un minimo a 5,75 euro. Ieri Adler capitalizzava 123 milioni a 6,5 euro per azione (-7,13%). L’intera operazione, quindi, dovrebbe valere poco più di 105 milioni nel caso in cui tutte le azioni fossero apportate in opa (il capitale è composto da 18,5 milioni di azioni). L’acquisizione sarà finanziata con 56 milioni di equity e per il resto da linee di credito erogate da Commerzbank e Ikb. Per gli aspetti legali, i promotori dell’operazione sono stati assistiti da Latham &Watkins e dallo Studio Zonca Briolini Felli, per quelli contabili da Kpmg.
Dopo l’opa, Steilmann Holding cederà ad Adler la catena di negozi Boecker, che vende prodotti di terzi. Contestualmente sarà avviato un rebranding di 10-20 punti vendita Adler oggi non redditizi, che diventeranno Boecker. Adler ha chiuso il 2012 con un fatturato di 505 milioni e un mol di 35 milioni.