Covisian, big player nel settore dei contact center e del business process outsourcing, controllato dal fondo Aksìa, e partecipato dai coinvestitori Faso IV Sicav (gestita da Five Arrows), Schroder Adveq Europe e Crown Europe, ha annunciato ieri l’acquisizione del 100% di Esosphera srl, tra le prime aziende in Italia a sviluppare soluzioni proprietarie di voicebot e chatbot basate sull’Intelligenza Artificiale conversazionale volte a migliorare la customer experience (si veda qui il comunicato stampa). A vendere sono Denis Gasparin, Francesco Rienzi e Marzio Tocchetto, che sinora possedevano il 33,33% a testa attraverso Esosphera Holding srl. Esosphera continuerà ad operare dalla propria sede storica di Resana (Treviso) con il proprio marchio e con il brand Gaia.
Nella fase di due diligence Covisian è stata assistita da KPMG Transaction Services, mentre Esosphera è stata affiancata da KPMG Corporate Finance in qualità di advisor finanziario M&A nella fase di origination e di gestione dell’operazione. Per gli aspetti contrattuali Esosphera è stata seguita da Avvecomm Legal.
Esosphera, offre soluzioni che ottimizzano la relazione con gli utenti, attraverso una tecnologia conversazionale always on & omni-channel che migliora l’esperienza, rafforzando di conseguenza la fidelizzazione, a beneficio delle imprese clienti. Le soluzioni di voicebot conversazionali, commercializzate da Esosphera con il brand Gaia, funzionano con tutti i principali CRM e sistemi di gestione e qualunque sia il canale di comunicazione (telefono, sms, WhatsApp, social, ecc.). Le soluzioni chatbot e voicebot di Gaia sono attualmente rivolte a specifici segmenti di clientela quali automotive retail, assistenza fiscale, healthcare e logistica, PA e turismo. Esosphera inoltre è una “data driven company” poiché progetta lo sviluppo e l’evoluzione delle proprie soluzioni sui vari mercati sulla base di profonde e accurate analisi dei grandi volumi di dati raccolti nell’erogazione del servizio.
Fondata nel 2014, conta oggi oltre 40 dipendenti e oltre 250 clienti in differenti settori gestendo 5 milioni di interazioni omni-channel all’anno e fissando oltre un milione di appuntamenti in automatico. La società ha chiuso il bilancio 2022 con 4,1 milioni di euro di ricavi netti, un ebitda di 1,1 milioni e un debito finanziario netto di poco meno di un milione (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Francesco Rienzi, presidente e fondatore di Esosphera, ha commentato: “Abbiamo sempre creduto in un utilizzo dell’AI a supporto delle persone, per generare efficienza e produttività nelle operazioni ripetitive, dando modo alle persone di concentrarsi su attività a maggior valore. L’AI conversazionale di Gaia si sposa perfettamente con le soluzioni di CX PRO di Covisian, per offrire un’esperienza innovativa in grado di aumentare l’efficienza per le aziende in misura esponenziale”.
Gabriele Moretti, presidente e fondatore di Covisian , ha spiegato: “Alla base di questa operazione ci sono una profonda condivisione di valori e modelli di business complementari, fortemente basati su tecnologia digitale e innovazione. Con Esosphera condividiamo la convinzione che il fattore umano, in attività sempre più caratterizzate dalla tecnologia, sarà un elemento determinante, per le imprese e per la società nel suo insieme”.
Fabio Sattolo, Group Chief People and Technology Officer di Covisian, ha aggiunto: “Le soluzioni di Esosphera, insieme alle tecnologie della piattaforma proprietaria Smile CX di Covisian consentiranno un’introduzione consapevole e controllata dell’intelligenza artificiale generativa nei servizi di customer care, bilanciando l’efficienza e riduzione dei costi con la Customer Experience dei clienti finali”.
Ricordiamo che Covisian, che ha sede a Vimercate in provincia di Milano, è nata su iniziativa di Aksìa, che ha creato una piattaforma di consolidamento: alla fine del 2015 il fondo aveva infatti rilevato il controllo delle due società Contacta e Visiant Contact, in seguito integrate in una singola realtà, nella quale Aksìa ha acquisito il 55% e i precedenti titolari hanno reinvestito per il restante 45% (si veda altro articolo di BeBeez). Covisian da allora è cresciuta velocemente a colpi di acquisizioni. Nel novembre 2019 aveva comprato quattro società controllate del gruppo Avanza dedicate alla gestione dei clienti in Spagna e Colombia: Unitono Contact Center, Uniglobal Insurance Mediation, Avanza Colombia e Avanza Assicurazione. Inoltre, GSS aveva acquisito la business unit Bpo di Avanza, che gestisce processi transazionali e attività di back office che generano valore in termini di qualità della relazione con il cliente (si veda altro articolo di BeBeez). L’operazione era stata condotta da Covisian tramite la sua controllata spagnola Grupo GSS, acquisita nel febbraio 2019 (si veda altro articolo di BeBeez). L’operazione era stata finanziata da Equita, che con il suo fondo di debito aveva sottoscritto un prestito obbligazionario subordinato emesso da Sparta 60 spa, veicolo di investimento che controlla Covisian al 55,6% e che a sua volta fa capo per il 55,4% al fondo Aksìa Capital IV e per il resto ai coinvestitori Faso IV Sicav (gestita da Five Arrows), Schroder Adveq Europe, Crown Europe e altri soci di minoranza (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Lo scorso novembre, infine, la controllata Covisian Credit Management, tra i principali player del mercato italiano di gestione del credito, ha annunciatol’acquisizione del 100% del capitale di Credires, società fondata nel 1969 a Pontedera con il nome di SEK-Securitas e oggi specializzata nella gestione del recupero crediti (si veda altro articolo di BeBeez).
Con oltre 23.000 dipendenti, Covisian gestisce quotidianamente più di un milione di interazioni con i clienti finali, serve più di 150 aziende a livello globale dalle sue oltre 42 sedi centrali situate in 7 paesi. Il gruppo ha chiuso il bilancio 2022 con 382,7 milioni di euro di ricavi netti, un ebitda di 22,1 milioni e un debito finanziario netto di 40,2 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).