CVC Capital Partners, attraverso il suo fondo VII, ha annunciato l’acquisizione del 28% di Guinness PRO14, una delle principali competizioni rugbistiche del panorama europeo. A vendere è Celtic Rugby DAC, le cui Federazioni membre manterranno la maggioranza del 72% (si veda qui il comunicato stampa). L’impegno della partnership consentirà sia al rugby PRO14 che alle federazioni di rugby irlandese, italiano, scozzese e gallese di continuare a investire nello sport, sia professionale sia amatoriale, per raggiungere il suo potenziale a lungo termine. Una parte dell’investimento sarà inoltre detenuta a livello centrale presso il Rugby PRO14, affinché il Consiglio possa investire in ulteriori capacità per l’azienda e nel potenziamento delle operazioni della lega in linea con le sue ambizioni di crescita. Nell’ambito di questo accordo, la Federazione Italiana Rugby (FIR) diventerà anche membro del Celtic Rugby DAC e riceverà una quota dell’investimento. Martin Anayi, ceo, continuerà a guidare il team di gestione del PRO14 Rugby, lavorando a stretto contatto con CVC e i sindacati sull’esecuzione del piano commerciale. I sindacati rimarranno autonomamente responsabili degli elementi sportivi e regolamentari della lega, attraverso il Comitato sportivo e di regolamentazione. Negli ultimi quattro anni, il Guinness PRO14 ha funzionato bene sia dentro sia fuori dal campo, raddoppiando le distribuzioni ai club e facilitando gli investimenti record nello sport dalla lega. CVC è stato selezionato da PRO14 Rugby e dai sindacati come partner a causa della vasta esperienza di precedenti fondi CVC che investono in diverse attività sportive, come Formula 1, Moto GP e Premiership Rugby. CVC è attualmente inn trattative esclusive con Lega Calcio Serie A con un’offerta che riguarda sia i diritti tv sia l’intervento di un fondo infrastrutturale dedicato agli stadi italiani (si veda qui altro articolo di Beez).
Sherpa Capital ha investito in CityBike, una società spagnola, creata nel 2014 dal gruppo Moventia e punto di riferimento nel mercato europeo mobilità, in particolare nel settore del funzionamento dei sistemi pubblici di biciclette (si veda qui il comunicato stampa). L’investimento di Sherpa Capital, condotto attraverso il fondo Sherpa Capital Private Equity, in CityBike ha lo scopo di rafforzare ulteriormente la società e di guidare la crescita del suo business internazionale ancora più rapidamente implementando nuovi sistemi di bici condivisi in nuove città. Sherpa Capital Private Equity ha raggiunto il closing finale della raccolta a 150 milioni di euro nel 2018. A differenza dei fondi precedenti Sherpa Capital I e II, che si concentrano sulle Special Situation, il terzo fondo Sherpa Capital Private Equity si concentra sull’assunzione di quote, in genere a maggioranza, in pmi redditizie e in crescita con un ebitda compreso tra 2 e 8 milioni di euro. CityBike è stata fondata nel 2014 come divisione di micro mobilità del Gruppo Moventia, uno dei leader nazionali nel settore dei trasporti, vincendo il funzionamento del sistema pubblico di biciclette di Helsinki. Da allora, CityBike ha consolidato la sua posizione come uno dei parametri di riferimento europei in questo campo, operando anche altre tre concessioni in Finlandia e Perù.
Richie Revill è entrato nel team di SC Lowy, gruppo bancario globale con base a Hong Kong e asset manager specializzato in credito. Revill è stato nominato Head of Markets Europe con base nell’ufficio di Londra, in un momento in cui la società si aspetta un picco di cessioni di crediti da parte delle banche e di accelerazione delle strutture a leva. Revill farà anche parte del Global sales management team con Jamie Tadelis e Simon Clairet. Revill ha oltre 30 anni di esperienza sui mercati europei del credito ed è stato sinora managing director EMEA Distressed and Credit Special Situations di Barclays International, dopo essere stato Head of EMEA Loans and Distressed Distribution di Bank of America Merrill Lynch. SC LOwy è molto attivo in Italia. Michel Lowy, l’ex investment banker belga che, insieme a Soo Cheon Lee, suo collega per 15 anni in Deutsche Bank e Cargill, ha fondato il gruppo, lo scorso febbbraio aveva detto a BeBeez: “Quest’anno contiamo di investire 200 milioni di euro in finanziamenti alle aziende tramite la nostra controllata Solution Bank (ex Credito di Romagna), mentre abbiamo lanciato la raccolta di un fondo dedicato agli investimenti in crediti ad aziende italiane in distressed o special situation, con un target di 200 milioni”.
La società di private equity con sede a Los Angeles, Vance Street Capital, ha lanciato il suo terzo fondo con target di raccolta a 375 milioni di dollari (si veda qui altassets). Vance Street era stata per l’ultima volta in fundraising all’inizio del 2015 con l’auspicio di raccogliere fino a 350 mln di dollari per il fondo II, ma non ha mai rivelato pubblicamente quanto raccolto per quel veicolo. La società, che si concentra su aziende di medio mercato nei settori aerospaziale, della difesa, industriale e medico, aveva raccolto 320 milioni per il suo veicolo di debutto nel 2008. Vance è stata fondata nel 2007 dall’ex dirigente di Aurora Capital Richard Crowell, che ha poi immediatamente ingaggiato il co-fondatore di Aurora Richard Roeder come socio amministratore. La coppia aveva lanciato Aurora nel 1991. Crowell era stato in precedenza un socio amministratore del fondo d’investimento Acadia Partners di New York. La società mira a effettuare investimenti in società con enterprise value compresi tra 30 e 300 milioni di dollari e sede negli Stati Uniti e in Canada.
Spectrum Equity ha annunciato il closing della raccolta del suo fondo Spectrum Equity IX a quota 1,5 miliardi di dollari (si veda qui il comunicato stampa). Inoltre, Spectrum ha chiuso il suo secondo Discretionary Overage Program a quota 150 milioni, che gli consentirà di effettuare transazioni più ampie o di seguire opportunisticamente investimenti. L’azienda si concentra esclusivamente sugli investimenti in società di servizi informatici e software abilitati a Internet. Simile ai precedenti fondi di Spectrum, il Fondo IX fornirà capitali alle società con modelli di business comprovati e scalabili e che mostrano una crescita elevata con relazioni con i clienti persistenti. Spectrum effettua investimenti azionari di tipo “growth” di dimensioni comprese tra 25 milioni e 150 milioni di dollari in un mix di operazioni di controllo e di minoranza. La società è guidata da Vic Parker, Chris Mitchell e Ben Spero.