CVC Capital Partners, attraverso il suo fondo VII, investirà oltre 40 milioni di euro nella pallavolo italiana. Lo ha scritto domenica 13 giugno Il Sole 24 Ore. Nel dettaglio, CVC ha siglato due accordi: uno con la Lega di volley maschile presieduta da Massimo Righi e l’altro con la Lega Pallavolo Serie A femminile guidata da Mauro Fabris.
Nel dettaglio, verrà costituita una newco in cui saranno convogliati tutti i diritti della Lega maschile da valorizzare in cambio di 25-30 milioni. Analogo discorso riguarderà il volley femminile per una cifra che potrebbe superare i 20 milioni.
L’annuncio relativo alla pallavolo italiana segue quello dello scorso febbraio relativo all’accordo firmato da CVC con la Federazione Internazionale di Pallavolo (FIVB) per la costituzione di Volleyball World, la newco media company che sarà responsabile della gestione commerciale dei principali eventi internazionali di pallavolo e beach volley, tra cui: i Campionati Mondiali, le Qualificazioni Olimpiche e la Volleyball Nations League. Azionista di maggioranza della newco sarà la FIVB, che supervisionerà la nuova strategia commerciale per la pallavolo, assicurando che gli interessi di tutte le parti siano rappresentati, con CVC che investirà 300 milioni di dollari (si veda altro articolo di BeBeez).
In quell’occasione la nota diffusa allora da CVC e FIBV anticipava che “Volleyball World diventerà l’entità commerciale per questo sport in tutto il mondo, inizialmente per la FIVB e successivamente puntando a lavorare anche con le altre leghe e federazioni“. lI primo mercato nazionale per replicare l’operazione sarà quindi l’Italia.
CVC potrebbe non essere solo nell’operazione. Al Sole 24 Ore il presidente della Lega maschile Righi ha detto: “L’accordo in dirittura d’arrivo porterà alla creazione di una media company tra la Lega maschile e CVC (ma esiste il forte interesse anche del Fondo strategico italiano)”.
Il riferimento è evidentemente al fondo FSI, cioé il fondo gestito dall’omonima sgr, costituita dall’ex team di quello che appunto una volta era il Fondo Strategico Italiano, guidato da Maurizio Tamagnini, che allora agiva con i capitali di Cdp, mentre oggi investe i capitali raccolti da Cdp e Poste Vita (anche azionisti dell’sgr) e da investitori terzi italiani e internazionali (si veda altro articolo di BeBeez). L’accoppiata CVC-FSI si era già proposta nel giugno 2020 quando FSI era entrato in gioco accanto a CVC quando ancora il fondo era in trattativa esclusiva con la Lega Calcio Serie A (si veda altro articolo di BeBeez) e successivamente l’asse si era allargato ad Advent, con l’Assemblea di Lega Calcio di Serie A che a novembre 2020 aveva approvato all’unanimità l’offerta della cordata CVC Capital Partners-Advent International-FSI per procedere nel progetto di costituzione di una media company alla quale dovevano essere trasferiti i diritti tv dei 20 club associati (si veda altro articolo di BeBeez). L’operazione, poi, come noto, non è però andata in porto, perché nel frattempo i vari club hanno poi preso posizioni diverse rispetto al progetto (si veda altro articolo di BeBeez).