Argan Capital (l’ex divisione di private equity di Bank of America), guidato dai managing partner Wojciech Goc, Carlo Mammola e Lloyd Perry, ha dato mandato a Credit Suisse Group perché trovi nuovi investitori che rilevino dagli investitori attuali le quote del fondo che nel 2006 aveva raccolto 425 milioni di euro. Lo rivela Bloomberg, precisando che, se l’operazione riuscirà, il fondo potrà allungare la propria scadenza oltre il 2016 e potrà avere a disposizione ulteriori capitali da investire. In Italia oggi Argan ha una sola partecipata, che è Faster, controllata all’82% al fianco dell’imprenditore Massimo Arosio, storica società meccanica di Rivolta d’Adda produttrice di snodi idraulici e innesti rapidi per macchine per il movimento della terra.
Argan segue quindi lo stesso percorso appena concluso da Motion Equity Partners (ex Cognetas). Il colosso Usa del secondario HarbourVest ha infatti offerto agli investitori del fondo di Motion, che nel 2005 aveva raccolto 1,25 miliardi di euro, la possibilità di scegliere tra cedere le loro quote a sconto sul net asset value oppure di restare sottoscrittori del fondo per ulteriori 4 anni, cioé sino a quando il fondo non riuscirà a vendere le società partecipate con un profitto (si veda altro articolo di BeBeez). Motion è operativo solo in Francia e in Italia, dopo aver chiuso l’ufficio in Germania e mantenuto nel Regno Unito soltanto lo staff amministrativo. In Italia Motion controlla il Gruppo Argenta (si veda altro articolo di BeBeez) e ArcaPlanet.
Secondo quanto riferito da Reuters, la metà degli investitori di Motion ha scelto di cedere le proprie quote, ma non è noto quale prezzo abbia pagato HarbourVest. In ogni caso, evidentemente, l’offerta di HarbourVest è stata più generosa di quella presentata lo scorso luglio dal Canadian Pension Plan, che aveva valutato gli asset in portafoglio al fondo circa 500 milioni di euro (si veda Bloomberg).