E’ partito il fundraising del fondo Progetto MiniBond Italia, il fondo lanciato lo scorso novembre da Zenit sgr in partnership con ADB sim e Banca di Cherasco (scarica qui il comunicato).
L’sgr milanese, la società di consulenza torinese e l’ istituto di credito cooperativo del Cuneese sono gli stessi tre soggetti che lo scorso luglio hanno supportato la Caar, azienda di ingegneria automobilistica di Orbassano, a lanciare il primo minibond italiano (si veda altro articolo di BeBeez). Il fondo ha un obiettivo di raccolta di 150 milioni di euro e investirà in un diversificato portafoglio di emissioni di importo non superiore ai 35 milioni ciascuno.
Il fondo si presenta come il primo fondo etico di minibond. I tre promotori hanno scelto infatti di devolvere una quota dei propri ricavi derivanti dal fondo all’Associazione CasaOz. La Onlus rivolge i propri servizi di accoglienza e sostegno a famiglie con un bambino malato e a quelle costrette a trasferirsi temporaneamente lontano da casa per scopi terapeutici, presso le eccellenze ospedaliere di Torino. Le famiglie provenienti da tutta Italia trovano in CasaOz la quotidianità e il calore di una casa vera.