Sta studiando la quotazione a Piazza Affari EuroGroup, holding industriale di Baranzate (MI), che fa capo alla famiglia Iori, attraverso la holding Euro Management Services spa, affiancata da Tikehau Capital, che nell’estate 2020, attraverso il suo Energy Transition Fund, aveva rilevato in aumento di capitale il 30% (si veda altro articolo di BeBeez). Secondo quanto riferito da Il Sole 24 Ore, infatti, la società ha dato mandato a Rothschild in questo senso.
Fondata nel 1967, oggi Euro Group è un fornitore globale innovativo di componenti hi-tech per macchine elettriche rotanti, lo statore e il rotore, destinati ai motori elettrici di automobili, treni, elettrodomestici, automazione, domotica e generatori sia tradizionali che eolici. Il gruppo, grazie a un’offerta di soluzioni innovative derivanti da una costante attività di ricerca e sviluppo è riuscita a diventare punto di riferimento per i più importanti gruppi europei della meccanica quali Volkswagen, Porsche, Ford, FCA, Nissan, GM ed altri marchi leader nelle auto elettriche.
Guidato dal ceo Marco Arduini e con uno staff globale di oltre 2.200 dipendenti, il gruppo produce in sette stabilimenti produttivi in Italia e cinque a livello internazionale (Messico, Stati Uniti, Cina, Russia e Tunisia), ha chiuso il 2020 con un valore della produzione consolidato di 424,3 milioni di euro (da 404 milioni nel 2019) e ha un piano di investimenti di 150 milioni per il quinquennio 2021-2025 (si veda qui il Sustainability Report 2020). E lo scorso ottobre il ceo Arduini, in un’intervista a Il Sole 24 Ore, aveva dichiarato un target per il fatturato 2021 di ben 580 milioni di euro.
Lo scorso marzo la società ha ottenuto da BNL Gruppo BNP Paribas e Crédit Agricole Italia due prestiti da 15 milioni di euro ciascuno assistiti da garanzia green SACE, che serviranno a incrementare la capacità produttiva dei suoi stabilimenti italiani (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel gennaio 2020, EuroGroup aveva incassato un altro finanziamento da 80 milioni di renmimbi (pari a 10 milioni di euro) da Cassa Depositi e Prestiti, destinati a supportare la crescita della società in Cina e a sostenere gli investimenti in nuovi impianti e macchinari ad alta tecnologia finalizzati alla produzione di componenti per veicoli elettrici nel mercato asiatico (si veda qui altro articolo di BeBeez).