Came Group, azienda trevigiana specializzata nell’automazione per la sicurezza e il controllo degli ambienti, ha ottenuto da Intesa Sanpaolo un finanziamento green di 15 milioni di euro a 5 anni, finalizzato al raggiungimento di specifici target legati alla sostenibilità (scarica qui il comunicato stampa).
Più nello specifico, il finanziamento si inserisce nella strategia del Gruppo, che da sempre ha posto al centro del business l’attenzione ai territori in cui opera e la responsabilità sociale. Gli obiettivi ESG legati all’operazione infatti prevedono una sensibile riduzione dei consumi energetici e delle emissioni inquinanti.
Il gruppo, di proprietà della famiglia Menuzzo con Andrea (figlio del fondatore Paolo) che oggi ne è il presidente, vanta una storia di 50 anni alle spalle, e un’esperienza ancor più lunga grazie alle aziende che oggi ne fanno parte. CAME è brand di riferimento e partner globale per soluzioni integrate pensate per l’automazione, il controllo e la sicurezza di ambienti residenziali, pubblici e urbani. Il Gruppo progetta e produce automatismi per ingressi, sistemi di videocitofonia, termoregolazione, sistemi di home automation e antintrusione e porte sezionali per ambienti residenziali e industriali. Negli anni ’90 è entrata nel mercato di riferimento con i primi sistemi per parcheggi, e in seguito ha consolidato la propria presenza nel mondo dell’urbanistica fino agli anni 2000 in cui ha creato una divisione dedicata a questo business, rafforzandosi anche con l’acquisizione di Urbaco. Nel 2014 Came Group ha acquisito dai private equtiy spagnoli MCH e Suma Capital il 100% del gruppo iberico Parkare, specializzato nelle tecnologie per parcheggi automatici e parcometri (si veda altro articolo di BeBeez). A novembre 2021 CAME ha acquisito la britannica Entrotec Limited, leader del mercato locale con un fatturato da 10 milioni di sterline.
La holding CAME Group ha sede a Dosson di Casier, in provincia di Treviso, e possiede 11 stabilimenti produttivi in Italia, Francia, Spagna, Inghilterra, Turchia e Brasile. Con 1.750 dipendenti, presidia il mercato in 20 Paesi e grazie a partner e distributori commerciali opera in 118 Paesi in tutto il mondo. Nel 2021 ha fatturato quasi 260 milioni di euro.
Il ceo di CAME, Roberto Giumirato, ha commentato: “La nostra azienda pone da sempre attenzione sia ai processi produttivi sia alle modalità con cui i nostri prodotti possono migliorare l’esperienza di utilizzo delle persone. Per questo, secondo noi sostenibilità non vuole dire solo risparmio energetico e impianti più green, ma anche sviluppo di automazioni con tecnologie sempre più integrate e connesse che permettono un utilizzo intelligente e una gestione più efficiente degli spazi di vita. CAME guarda allo sviluppo sostenibile a 360° e la collaborazione con Intesa Sanpaolo darà un’ulteriore spinta positiva a questo progetto di miglioramento dei processi e dei prodotti che fa parte della nostra filosofia aziendale”.
Michele Sorrentino, Responsabile Network Italia della Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo, ha aggiunto: “L’operazione con un’eccellenza internazionale come CAME dimostra come le realtà del nostro Paese siano sempre più attente agli impatti della propria attività e produzione sul territorio in cui operano e più in generale sull’ambiente. Il nostro Gruppo è da tempo molto impegnato nell’accompagnare il tessuto imprenditoriale verso percorsi di sviluppo che possano coniugare crescita aziendale e sostenibilità ambientale”.
Ricordiamo che Intesa Sanpaolo ha recentemente messo a punto per le PMI il Sustainability Loan, finanziamento innovativo a medio-lungo termine, che accompagna gli sforzi delle imprese nella direzione di una maggiore sostenibilità sotto il profilo ambientale, sociale e di governance e ne premia i comportamenti virtuosi: la Banca riconosce infatti una riduzione di tasso per ogni anno in cui gli obiettivi di miglioramento in ambito ESG vengono raggiunti, sulla base di indicatori di performance condivisi e monitorati nell’ambito della nota integrativa al bilancio della società.
Da qui al 2026, Intesa ha in programma erogazioni a medio lungo termine per oltre 410 miliardi di euro, di cui 120 destinati alle PMI, con i quali contribuire attivamente alla ripresa economica del Paese in stretta correlazione con gli obiettivi del PNRR approvato dalla Commissione Europea.
Tra gli ultimi prestiti green di Intesa, a fine aprile risale quello con garanzia SACE, di 10 milioni di euro, erogato a favore di Comat Servizi Energetici, società torinese partecipata dal Fondo Italiano per l’Efficienza Energetica Sgr e da Comat Spa. Il finanziamento è finalizzato a portare avanti i progetti di riqualificazione energetica degli edifici gestiti con l’installazione di cappotti termici e pompe di calore. Più nello specifico, il Sustainability Loan di intesa Sanpaolo prevede uno sconto sul tasso praticato via via che l’azienda realizza una serie di obiettivi ESG (si veda altro articolo BeBeez). Sempre ad aprile, Intesa ha destinato un altro prestito ESG alla compagnia di autonoleggio Sicily by Car, questa volta da 15 milioni di euro, sempre con garanzia green di SACE (si veda altro articolo BeBeez). In precedenza, a metà marzo, la banca aveva concesso insieme ad altri istituti di credito un prestito da 46 milioni di euro a UBS Asset Management per il rifinanziamento di un portafoglio di impianti italiani impegnati nella la generazione di energia pulita. Il portafoglio rientra nel comparto Infrastructure Equity Strategy di UBS AM (si veda altro articolo BeBeez). Il rifinanziamento ha inoltre consentito di ottenere fondi per rifinanziare un portafoglio misto composto da 13 impianti fotovoltaici, per un totale di 14MW, e 4 impianti di biogas da 4MW. A gennaio, il primo gruppo bancario italiano aveva sostenuto invece Lucart, società a capo dell’omonimo gruppo lucchese che detiene i marchi di carta igienica Tenderly e di carta per la casa Tutto, con un finanziamento da 10 milioni di euro assistito da Garanzia Green di SACE a sostegno del piano di crescita e di sviluppo del gruppo in ottica ESG e di economia circolare (si veda altro articolo BeBeez).