Fondo Agroalimentare Italiano I (FAI), gestito dal gruppo francese Unigrains Developpement, e il fondo AZ Eltif Ophelia, primo Eltif conforme con la normativa sui PIR Alternativi gestito da Azimut Libera Impresa sgr (ALI sgr, società del Gruppo Azimut), hanno rilevato ieri la maggioranza di Albert srl, storico produttore italiano di semilavorati e prodotti finiti per gelaterie e pasticcerie, dall’imprenditore Enrico Libralato, esponente della famiglia che aveva fondato l’azienda nel 1981, e che ricoprirà la carica di amministratore delegato (si veda qui il comunicato stampa).
FAI e ALI sono stati assistiti da Gitti & Partners, Studio Legale Giovannelli e Associati per gli aspetti legali, Goetz Partners per la business due diligence, Grant Thornton per la financial e tax due diligence, Studio Linko Farinazzo in qualità di advisor finanziario. Berto & Associati ha seguito Albert.
Quest’ultima, con sede e stabilimento a Scandolara di Zero Branco (Treviso), è tra i più conosciuti produttori al mondo di ingredienti per la produzione di gelato artigianale e prodotti di pasticceria con particolare attenzione alle basi liquide omogeneizzate e alle purée di frutta in ambiente asettico. Il gruppo serve circa 850 clienti, tra gelaterie, pasticcerie e distributori, con una forte presenza estera (quasi l’80% delle vendite), soprattutto in Germania. La società ha chiuso il 2020 con 6,7 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 1,4 milioni e liquidità netta per 2,1 milioni (si veda qui l’analisi Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Le linee strategiche di crescita prevedono il rafforzamento della presenza sul mercato italiano e il proseguimento dell’espansione internazionale, sia tramite crescita organica sia esterna, con l’acquisizione di società strategiche.
Enrico Libralato ha commentato: “Per mantenere lo status di punto di riferimento nel nostro settore non potevamo non cogliere l’opportunità di condividere il nuovo progetto di sviluppo con due grandi gruppi come i FAI e Azimut”.
Matteo Bruni, partner di Azimut Libera Impresa sgr, ha aggiunto: “Albert rappresenta una delle migliori opportunità in un settore dinamico e soggetto a molteplici innovazioni di prodotto. Crediamo che il gruppo, grazie alla guida di Enrico e al supporto di FAI e nostro possa raggiungere importanti risultati”.
Francesco Orazi, gestore del Fondo Agroalimentare Italiano I, ha concluso: “Attraverso la nostra rete di contatti nel settore agroalimentare saremo particolarmente attivi nel supportare lo sviluppo di Albert per rafforzarne il posizionamento in un settore distintivo del made in Italy”.
Ricordiamo che lo scorso aprile il Fondo Agroalimentare e ill Fondo Cresci al Sud gestito da Invitalia hanno acquistato il 70% (35% ciascuno) di Frigomeccanica, leader italiano nelle attrezzature frigorifere, nei mobili e nei componenti tecnologici per gelaterie, caffè, pasticceria, negozi al dettaglio e aree food court (si veda altro articolo di BeBeez). Nell’ottobre 2020 lo stesso FAI, insieme a Neuberger Berman, ha rilevato Logistica 2, società attiva nel Trentino Alto Adige nei settori dei trasporti e della logistica del freddo. Quest’ultima è stata acquisita tramite Trasporti Romagna, azienda attiva prevalentemente nel Triveneto, controllata dai due gruppi (Neuberger tramite Atlante Private Equity) dal dicembre 2016 (si veda altro articolo di BeBeez) e partecipata dall’imprenditore Simone Romagna.