Avrà un target di 45 milioni di euro il nuovo fondo Basket Eque, lanciato dal Fondo Italiano d’Investimento sgr e dedicato a co-investimenti di private equity e quasi-equity in aziende italiane basate in Campania o con programmi di sviluppo nella regione (si veda qui il comunicato stampa). Il primo closing del fondo, che ha fissato l’hard cap a 50 milioni, è previsto entro la fine del 2023.
L’iniziativa, approvata dal cda di Cassa Depositi e Prestiti, è stata realizzata in collaborazione con l’ente regionale Sviluppo Campania ed Elite | Gruppo Euronext, che ha curato un processo di consultazione tra diversi gestori identificando in Fondo Italiano il progetto più idoneo e innovativo. Il fondo potrà co-investire sia con i fondi diretti gestiti da Fondo Italiano d’Investimento sgr sia con quelli di gestori terzi, in particolare con quelli parte del portafoglio dei fondi di fondi dell’sgr.
Davide Bertone, amministratore delegato di Fondo Italiano d’Investimento, ha commentato: “Siamo lieti di essere stati selezionati da Sviluppo Campania ed Elite per collaborare alla realizzazione di un progetto che coniuga in maniera innovativa l’attenzione alle pmi ed al made in Italy, con quella per il territorio. Ci auguriamo anche che possa fungere da esempio per altre iniziative simili”.
Mario Mustilli, presidente di Sviluppo Campania, ha aggiunto: “Con l’istituzione del Fondo Basket Eque intendiamo proseguire sulla strada vincente già tracciata da Garanzia Campania Bond per progettare un futuro di crescita per il tessuto produttivo del mezzogiorno attraverso una collaborazione virtuosa tra pubblico e privato. Rilanciamo questi innovativi strumenti finanziari allo scopo di contribuire alla crescita e all’irrobustimento organizzativo-manageriale delle nostre imprese per renderle più competitive sui mercati nazionali e internazionali”.
Marta Testi, amministratore delegato di Elite, ha concluso: “Con estremo orgoglio annunciamo oggi insieme ai nostri partner il lancio di questa importante iniziativa che, anche sulla base dell’esperienza maturata nei più recenti programmi di finanza innovativa promossi presso la regione Campania, siamo sicuri potrà offrire nuove opportunità per rafforzare la competitività e l’internazionalizzazione del sistema produttivo campano. Questo progetto si inserisce all’interno del modello sinergico che Elite ha avviato con importanti istituzioni a livello nazionale e regionale come il Fondo Italiano d’Investimento, Cassa Depositi e Prestiti, la regione Campania e Sviluppo Campania”.
Ricordiamo che Fondo Italiano d’Investimento sgr è attualmente anche in raccolta con Fondo Italiano Consolidamento e Crescita II (FICC II), che a inizio agosto ha annunciato il primo closing della raccolta a quota 245 milioni di euro, grazie agli impegni sottoscritti dai cornerstone investor CDP Equity, Fondazione ENPAM, Intesa Sanpaolo e UniCredit e da altri investitor. Il fondo ha anche già annunciato il so primo investimento, dato che, insieme al primo fondo della serie FICC e a un gruppo di coinvestitori, parteciperà all’acquisizione del 33% di RINA spa, gruppo che fornisce un’ampia gamma di servizi ad alto valore aggiunto nei settori energia, marine, certificazione, infrastrutture, trasporti e industry, oggi controllato da Registro Italiano Navale spa (si veda altro articolo di BeBeez).
In raccolta c’è poi anche il fondo FITEC II (Fondo Italiano Tecnologia e Crescita II), dedicato al growth capital delle imprese, che a fine luglio a sua volta ha annunciato il primo closing a quota 137 milioni di euro, grazie agli impegni di CDP Equity, Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense e Intesa Sanpaolo, insieme ad altri primari investitori(si veda altro articolo di BeBeez).