Il fondo statunitense York Capital e l’azionista e presidente del Genoa Calcio, Enrico Preziosi, hanno firmato nei giorni scorsi una lettera d’intenti per il passaggio di proprietà della società. Lo scrive oggi Il Sole 24 Ore, precisando che ora dovrebbe dunque partire la due diligence sul club genoano con l’analisi sui contratti in essere. York Capital sta tentando da tempo di acquistare una squadra di calcio italiana e infatti BeBeez lo aveva segnalato come uno degli interlocutori più probabili (si veda altro articolo di BeBeez).
Enrico Preziosi aveva messo in vendita ufficialmente la società a metà maggio, quando aveva dato mandato ad Assietta di gestire l’operazione. Il Genoa è di proprietà di Enrico Preziosi dal 2003 e periodicamente l’imprenditore negli ultimi anni ha parlato di vendita, per poi tornare sui suoi passi. All’uscita dell’assemblea di Lega, lo scorso lunedì 10 giugno Preziosi ha ribadito: “L’ho già ripetuto tante altre volte, il Genoa è in vendita. Lascio molto volentieri se dovesse esserci una trattativa seria, che spero ci sia. Lascerei anche con un pizzico di dispiacere per quello che è stata questa annata. Sono stanco anche io, se ci saranno persone serie e offerte serie, verranno avanti e risolveranno. Se questo non avviene, qualcuno dovrà fare quello che è giusto che si faccia per una società, anche contro l’opinione dei tifosi” (si veda l’Ansa).
Guidata dall’amministratore delegato Alessandro Zarbano, la società ha chiuso il bilancio 2018 con una perdita in calo (circa 4 milioni) e l’anno in corso dovrebbe portare alla completa estinzione anticipata del debito rateizzato che il club aveva con l’Agenzia delle Entrate. Il club aveva chiuso il 2017 con 87,9 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 21,8 milioni e una perdita netta di 11,7 milioni, dopo aver perso 4 milioni nel 2016 e 10,5 milioni nel 2015. Sul fronte patrimoniale, a fine 2017 la società aveva 11,3 milioni di euro di debito finanziario netto e patrimonio netto negativo per 10,3 milioni (si veda qui l’analisi Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Jamie Dinan, fondatore di York Capital, non è nuovo a investimenti nello sport. In particolare nel luglio 2014 ha investito nei Milwaukee Bucks, squadra dell’NBA, insieme a Marc Lasry (imprenditore statunitense di origini marocchine, fondatore del fondo Avenue Capital) e Wesley Robert Edens, fondatore di Fortress.
In Italia York ha lavorato negli ultimi mesi sul dossier della Sampdoria, affiancato indirettamente da Gianluca Vialli, e assistito sul piano finanziario per la due diligence da EY. A sfidarlo sullo stesso dossier c’era la britannica Ufp Aquilor Capital, che con un’offerta da 120 milioni di euro per conto di investitori sauditi ora sarebbe in pole position (si veda altro articolo di BeBeez). Intanto York Capital è stato in trattative anche per rilevare il Palermo Calcio, ma poi la sua offerta è stata battuta da quella di Sporting Network, la società veicolo che del gruppo Arkus Network, costituito da un gruppo di imprenditori e professionisti italiani (si veda altro articolo di BeBeez).