Green Arrow Capital ha rilevato da Quercus Investment Partners la piattaforma lussemburghese di fondi europei specializzati in infrastrutture energetiche rinnovabili Quercus Assets Selection Sarl, che gestisce oltre 300 MW di impianti rinnovabili (si veda qui il comunicato stampa). Con questa acquisizione, Green Arrow Capital si afferma tra i primi dieci operatori in Europa e primo asset manager indipendente in Italia nel settore, con circa 400 MW in gestione, proseguendo la sua strategia di crescita aggregativa. Per Quercus Investment Partners la cessione è parte della strategia di investimento che si vuole concentrare sulle nuove costruzioni senza l’ausilio di incentivi governativi (investimenti in grid parity) e con strumenti alternativi ai fondi tradizionali. Green Arrow è stata assistita nell’operazione da Ubi Banca in qualità di advisor finanziario, dagli studi Gattai, Minoli & Agostinelli e Van Campen Liem per la consulenza legale e regolamentare e da KPMG come revisore contabile. Quercus è stata seguita dall’advisor legale e fiscale Fieldfisher.
Green Arrow Capital è uno dei principali operatori italiani indipendenti nel panorama degli investimenti alternativi, con asset in gestione pari a circa 1,7 miliardi di euro. A oggi hanno investito nei fondi del Gruppo oltre 200 investitori, di cui il 90% istituzionali e il 30% di provenienza internazionale. Green Arrow Capital è stata fondata nel 2013 da Eugenio de Blasio, azionista di riferimento del gruppo Green Arrow Capital insieme ai co-fondatori Daniele Camponeschi ed Alessandro Di Michele che ricoprono le funzioni apicali operative del Gruppo. Oltre ai fondatori, fanno parte della società i partner Luisa Todini (presidente), Stefano Russo e Francesco Giovannini.
Nel maggio 2018 Green Arrow ha acquisito Quadrivio sgr, a valle di una combattuta asta, che ha visto la partecipazione di svariati player nazionali e internazionali. A vendere, come noto, sono stati i precedenti manager e fondatori, Alessandro Binello e Walter Ricciotti, oltre a Futura Invest (si veda altro articolo di BeBeez). Oggi Green Arrow conta su un team di 60 professionisti e gestisce due piattaforme di gestione, una in Italia e una in Lussemburgo, regolate dalle rispettive autorità di vigilanza, e punta a diventare una rilevante piattaforma indipendente a livello europeo nel settore degli asset alternativi, sviluppando tre linee di gestione: il private equity e il private debt, ereditate da Quadrivo sgr, e appunto le infrastrutture.
De Blasio, ad di Green Arrow Capital ha dichiarato: “Questa operazione ci permette di posizionarci tra i più grandi operatori indipendenti a livello paneuropeo per gli investimenti alternativi, con una raccolta storica che oggi si avvicina ai 2 miliardi di euro. In pochi anni abbiamo raggiunto i traguardi che ci eravamo prefissati portando a termine due grandi acquisizioni, prima con Quadrivio e oggi con Quercus. Abbiamo portato avanti una strategia di crescita aggregativa nelle tre aree di gestione, mettendo a sistema il track record unico e le competenze di tutto il team, con la volontà di diventare l’interlocutore preferenziale per gli investitori istituzionali in Italia e in Europa”.
Diego Biasi, co-fondatore e ceo di Quercus Investment Partners, ha affermato: “Con la cessione di questa piattaforma, costruita nei primi 10 anni di attività, Quercus si accinge a chiudere con successo un primo capitolo della sua storia, per iniziare un nuovo ciclo di investimenti grazie al supporto di alcuni investitori strategici internazionali. Il mercato delle rinnovabili sta continuando a evolversi e le nostre politiche di investimento mirano a estendersi al di là della tradizionale produzione di energia, spaziando in segmenti di mercato nuovi che stanno prendendo piede velocemente”.
Quercus Investment Partners è stata fondata nel 2010 da Biasi e Simone Borla. Basata a Londra, è specializzata in investimenti infrastrutturali di larga scala sulle energie rinnovabili. Conta 5 fondi dedicati alle energie rinnovabili attivi in Italia, UK, Spagna, Romania e Bulgaria: Quercus Renewable Energy (QRE), Quercus Renewable Energy II (QRE II), Quercus European Renewables (QER), Quercus Italian Wind Fund (QIWF), Quercus Italian Solar Fund (QISF). Quercus Assets Selection Sicav Sif gestisce tramite i fondi oltre 321 MW di capacità installata tra fotovoltaico ed eolico. La piattaforma vanta inoltre un parterre di investitori istituzionali di livello, italiani e internazionali, fra i principali fondi pensione, casse di previdenza, fondazioni e assicurazioni.
Nel marzo scorso Quercus Assets Selection Sicav Sif ha comprato per 80 milioni di euro il parco eolico Bosco Le Piane in Basilicata di proprietà della danese European Energy A/S (si veda altro articolo di BeBeez). La Sicav ha chiuso il 2018 con un Nav totale sopra i 220 milioni di euro, in linea con le previsioni per il 2019. Contestualmente, l’assemblea degli investitori ha approvato la distribuzione di dividendi semestrali per 7,1 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).
Quercus ha inoltre all’attivo una joint venture con Swiss Life nel mercato fotovoltaico per impianti di grandi dimensioni in Italia: Quercus Swiss Life Italian Solar srl. Quest’ultima nell’agosto 2017 ha acquisito tramite la controllata Azienda Solare Italiana spa (ASI) sei impianti fotovoltaici in Sicilia e Puglia, per un totale di 18,4 megawatt. A vendere è stata X-Elio, società precedentemente conosciuta come Gestamp Solar, controllata da Kkr Global Infrastructure Investor II (si veda altro articolo di BeBeez). La costituzione della joint venture Erg Q Solar 1 di Quercos con Erg annunciata nell’agosto 2018 (si veda altro articolo di BeBeez) è invece stata appena sospesa perchè, a seguito della recente acquisizione di due impianti fotovoltaici a Montalto di Castro (Lazio) per un totale di 221 milioni di euro dai fondi di Aream (si veda altro articolo di BeBeez), Erg ha già raggiunto nel solare in Italia i propri obiettivi del Piano Industriale 2018-2022 e quindi la priorità di M&A del gruppo sarà rivolta all’eolico all’estero (si veda qui il comunicato stampa).